Presentazione Stagione Teatro Contatto 43→44
locandinaPresentazione Stagione Teatro Contatto 43→44
Teatro Contatto 43→44: il disegno della nuova Stagione lunga un anno dedicata alla scena teatrale contemporanea ideata dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG verrà presentato venerdì 5 settembre ore 18 dalla direzione artistica CSS.
Al termine, brindisi con vin d’honneur Antonutti Vini e live set del collettivo UdinElettronica, con i musicisti Ashiq Project e Happy Error.
ingresso libero
Generative Times / Tempi generativi
La nuova Stagione Teatro Contatto 43→44, firmata da CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia si inaugura sotto il segno delle generazioni: Generative Times / Tempi generativi è il titolo che accompagna il disegno artistico articolato in 21 spettacoli che si snodano da ottobre 2025 a maggio 2026 tra 9 nuove produzioni, coproduzioni e ospitalità nazionali e internazionali al Teatro Palamostre e Teatro S. Giorgio di Udine e un appuntamento condiviso al Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
Nell’ultima annualità, il CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia ha registrato quasi 52.000 spettatori con le sue Stagioni Teatro Contatto, Contatto TIG Teatro per l’infanzia e la gioventù e le produzioni CSS in tournée nei teatri e nei festival italiani ed europei, toccando 16 regioni in Italia – tra piccole piazze e grandi teatri – e raggiunto paesi come Francia, Svizzera, Spagna, Portogallo, Germania, Grecia, Scozia, Belgio, Lituania, Romania, Cechia, Lituania, Taipei, Perù, Giappone. Nel corso della stagione numero 42, da ottobre a maggio, si è registrato un aumento di pubblico del 22,34 %, in occasione dei 23 appuntamenti in programma.
La direzione artistica CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, composta da Rita Maffei, Fabrizia Maggi e Fabrizio Arcuri, ha immaginato un progetto triennale 2025-2027 che, nell’ambito del teatro d’arte contemporanea, sviluppi e determini occasioni di confronto tra le generazioni e che permetta - agli artisti e a tutti coloro che ne vorranno far parte, pubblici e non - di riflettere, interrogarsi e dialogare anche con coloro che non appartengono alla propria generazione, alla ricerca di una mappa per comprendere meglio il tempo comune che ci è dato da vivere.
Generazioni come l’atto del generare, generazioni come i diversi gruppi di persone nello stesso periodo. Oggi convivono ben otto generazioni, dalla prima nata a inizio '900 fino alla nuova Generazione Beta (2025-2039). È un fatto senza precedenti. Mai, nella storia, il divario generazionale è stato così ampio, segnato da trasformazioni sociali e tecnologiche profonde.
Il claim – Generative Times / Tempi generativi – suggerisce un orizzonte che è insieme fertile e inquieto, come il tempo che stiamo vivendo. A fare da bussola alla nuova Stagione 43→44, una costante attenzione alla contemporaneità, con una proposta che mette al centro l’atto di generare: storie, domande, visioni, memoria, consapevolezza. Uno sguardo vivo sul tempo che viviamo, affidato ad artiste e artisti che interrogano il presente attraverso il corpo, il testo, la voce, la tecnologia, la relazione con il pubblico. Un invito a generare visioni, pensiero, corpi in azione.
La Stagione Teatro Contatto è stata presentata da Rita Maffei, Presidente del CSS, Fabrizia Maggi vicepresidente, entrambe componenti della Direzione artistica CSS assieme al regista Fabrizio Arcuri.
Sono intervenuti Federico Pirone, Assessore alla Cultura del Comune di Udine,
Francesca Venuto, componente del Consiglio di Amministrazione della
Fondazione Friuli, Elisabetta Scarton, delegata del Rettore dell’Università degli Studi di Udine per il Public Engagement, Giordano Zoppolato, Direttore generale Banca di Udine.
Teatro Contatto è realizzata con il fondamentale sostegno di
MiC - Ministero della Cultura,
della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia,
del Comune di Udine e della Fondazione Friuli.
Main sponsor è Amga Energia & Servizi Gruppo Hera,
con il sostegno di Banca di Udine,
e le collaborazioni di ERPAC Ente regionale per il patrimonio culturale del FVG e dell’Università degli Studi di Udine.
Si conferma e si amplia con cinque spettacoli anche il progetto Itinerari nel teatro contemporaneo, percorso teatrale condiviso fra la Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine e il CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con il Comune di Udine, pensato per approfondire le traiettorie autoriali della scena italiana e europea e generare una mappa di visioni fra i tre teatri udinesi.
Assieme agli spettacoli, Teatro Contatto 43→44 conferma il ciclo ContattoIncontri, momenti di confronto con le compagnie e il pubblico prima o dopo spettacolo e i laboratori Dialoghi OpenLab in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine.
A partire da ottobre fino a maggio sono sette i laboratori programmati per la quinta edizione di Dialoghi OpenLab condotti dagli artisti: Paola Fresa, Michela Lucenti, Francesco Alberici, Omar Giorgio Makhloufi, Ksenija Martinovic, Fabrizio Arcuri, Nicola Borghesi.
La campagna è creata dallo studio Multi Form, Office for Creative Direction and Design Culture. L’immagine è un close up di un liquido blu denso in movimento, isolato su sfondo neutro. Il punto di vista ravvicinato restituisce un’immagine che rimanda all’idea di transizione, formazione e possibilità. Il liquido, per consistenza e comportamento, suggerisce un elemento ancora in fase di definizione, qualcosa che sta prendendo forma.
Teatro Contatto 43→44 sarà presentata al pubblico dalla direzione artistica venerdì 5 settembre ore 18 al Palamostre di Udine.
STAGIONE TEATRO CONTATTO 43→44
21 SPETTACOLI DA OTTOBRE 2025 A MAGGIO 2026
PER UN TOTALE DI 41 SERATE DI SPETTACOLO DAL VIVO CHE CON SAPIENS TOCCANO LA CIFRA DI 71 REPLICHE
La stagione si inaugura l’11 ottobre ore 20.30 al Teatro Palamostre di Udine con lo spettacolo Historia del Amor del collettivo catalano multimediale Agrupación Señor Serrano, nuova coproduzione CSS fresca di debutto al GREC Festival di Barcellona: una riflessione sull’amore come mito fondativo e distruttivo, fra video dal vivo, performance, oggetti e teatro fisico. In scena, un’unica attrice, Anna Pérez Moya, attraversa i resti della Storia dell’amore, tra oggetti, video e parole, in un campo archeologico delle emozioni.
È la seconda delle produzioni CSS, che scandiranno, dall’autunno alla primavera, la Stagione Contatto: Mrs Dalloway #1 è un viaggio nelle “ore” di Virginia Woolf con protagonista in scena l’attrice udinese Francesca Osso diretta dalla regista Rita Maffei con la drammaturgia firmata da Paola Fresa. A cento anni dalla sua pubblicazione, Mrs Dalloway torna a parlarci con sorprendente urgenza, restituendo tutta la complessità di un mondo dove vita e morte, lucidità e follia convivono nello stesso giorno d’estate: una donna prepara una festa mentre fuori si combatte una guerra. Prima assoluta, dal 19 ottobre al 2 novembre ore 20.30, domeniche e 1° novembre ore 17 al Teatro Palamostre.
Torna a Udine Francesco Alberici, regista, autore e attore under 40 vincitore di due Premi UBU, voce tra le più originali della sua generazione, con due spettacoli per approfondirne la sua cifra stilistica: Diario di un dolore, tratto da C.S. Lewis, un dispositivo meta-teatrale delicato e spietato sul dolore, sul suo peso nel corpo e nella mente, e sulle possibilità – o i limiti – del metterlo in scena. Doppia replica, 25 ottobre ore 21 e 26 ottobre ore 17 al Teatro S. Giorgio di Udine.
Dopo il debutto nella Stagione 2024, torna a Teatro Contatto Bidibibodibiboo, produzione CSS che si è aggiudicata il Premio Ubu 2024 come Miglior nuovo testo italiano / scrittura drammaturgica. Nato nel contesto dell’École des Maîtres 2020/21 diretta da Davide Carnevali, il testo – finalista anche alla 56ª edizione del Premio Riccione – è una coproduzione CSS con SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Teatro Stabile di Bolzano. Bidibibodibiboo è un ritratto feroce del mondo del lavoro contemporaneo, che intreccia mobbing aziendale e ironia corrosiva. In scena il 1 novembre alle ore 20.30.
Nuova produzione CSS è Ceci n’est pas Omar del giovane autore, regista e attore di origine algerina Omar Giorgio Makhloufi ideato assieme alla drammaturg Diana Dardi, un assolo autobiografico, un corpo a corpo con l’identità e la memoria che attraversa l’Algeria coloniale e l’Italia di oggi. Omar Giorgio Makhloufi affronta con ironia e potenza fisica il groviglio di memorie familiari, migrazioni, assenze e appartenenze, interrogando le tracce del colonialismo e la complessità dell’identità contemporanea. Prima assoluta, 7 e 8 novembre ore 21 al Teatro S. Giorgio.
Michela Lucenti/Balletto Civile firma una partitura fisica e vocale, dove corpi e voci dialogano per dare sostanza alla follia e alla lucidità di una donna che decide di dire tutto e non tacere più: Giocasta è il nuovo potente e visionario spettacolo che restituisce in voce e corpo il coraggio e la lucidità di una madre travolta dalla tragedia. Doppio appuntamento 14 e 15 novembre ore 21 al Teatro S. Giorgio di Udine.
L’autrice e attrice monfalconese Marta Cuscunà, parte del nucleo di artisti di riferimento CSS, è presente a Contatto con due capitoli della trilogia delle Resistenze femminili, due atti distinti e complementari che raccontano la forza, la memoria e il gesto critico femminile attraverso storie che parlano ancora oggi. Il CSS ha sostenuto la sua creatività fin dagli esordi ospitandola con È bello vivere liberi! (2009) a La semplicità ingannata (2012) – fino a entrare in cordate produttive con importanti partner come Piccolo Teatro di Milano, Emilia Romagna Teatro Fondazione, MUSE di Trento per spettacoli come Il canto della caduta (2018), Earthbound (2021) e Corvidae. Sguardi di specie (2023).
La semplicità ingannata - 22 novembre ore 20.30 al Palamostre – è una satira civile sulle monache clarisse di Udine e la loro battaglia contro la cultura patriarcale e Sorry Boys - 7 febbraio ore 21 al Teatro S. Giorgio, potente dispositivo teatrale ispirato alla storia vera di 18 ragazze incinte di Gloucester.
Dopo il successo di Every Brilliant Thing con oltre 100 repliche in tutta Italia, Filippo Nigro, volto del cinema e della televisione (Le fate ignoranti, Suburra, A casa tutti bene, Esterno notte) è il protagonista in scena di Il Presidente, monologo tratto dal testo di Davide Carnevali (artista associato al Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa), riscritto appositamente per questo nuovo allestimento e nuova produzione CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia. Ne Il Presidente l’attore affronta un testo crudo, tagliente, che interroga la responsabilità individuale e il potere. La regia è firmata dallo stesso Nigro insieme a Fabrizio Arcuri, in un secondo capitolo ideale di un percorso che lega attore e spettatore, emozione e consapevolezza civile. 27, 28, 29 novembre ore 21 e 30 novembre ore 17 al Teatro S. Giorgio.
Dopo Il labirinto di Orfeo e Nel mezzo dell’inferno, il CSS torna a esplorare le potenzialità del digitale con Sapiens, un nuovo progetto immersivo che unisce Realtà Virtuale, Realtà Aumentata e per la prima volta un attore dal vivo. Ispirato al saggio di Yuval Noah Harari, Sapiens, creazione collettiva ideata da Saul Clemente, Rita Maffei e Alessandro Passoni con in scena Klaus Martini o Francesca Osso che si alterneranno, ripercorre l’evoluzione dell’umanità interrogandosi sul futuro, tra intelligenza artificiale e identità umana. Dal 3 al 19 dicembre alle ore 19 e alle ore 20.30 e il 7 e il 13 dicembre alle ore 18.30.
Dopo la standing ovation alla première di Bologna, debutta a Contatto il 13 dicembre ore 20.30 al Teatro Palamostre A place of safety. Viaggio nel Mediterraneo centrale, frutto della co-produzione tra CSS, Emilia Romagna Teatro ERT e partner internazionali.
Kepler-452 – compagnia nata nel 2015 con una forte vocazione al teatro d’inchiesta – si imbarca sulla Sea-Watch 5 per raccogliere testimonianze dirette da operatori di ONG come Sea-Watch ed EMERGENCY, vivendo in prima persona la rotta migratoria più drammatica d’Europa.
Il risultato è un potente teatro documentario che intreccia scrittura, performance, video e suono: un’esperienza corale e multilingue, che vede in scena Nicola Borghesi con cinque operatori umanitari. Frutto di cinque settimane in mare e del salvataggio di 156 persone, lo spettacolo interroga cosa l’Europa sia, cosa non sia e cosa potrebbe diventare.
Il 28 dicembre alle ore 17, al Teatro Palamostre, le festività si accendono con Lo Schiaccianoci, nella visione coreografica di Marta Bevilacqua per la Compagnia Arearea, al debutto con un grande classico del repertorio ballettistico.
Con undici danzatori e le musiche immortali di Pëtr Il'ič Čajkovskij, lo spettacolo si rivolge a un pubblico di tutte le età, offrendo una lettura contemporanea e originale della fiaba natalizia per eccellenza.
Il 6 gennaio ore 17 al Teatro Palamostre spazio all’energia travolgente dei The Black Blues Brothers, ensemble di successo internazionale che trasforma acrobazie e comicità a ritmo di soul in una festa acrobatica adatta a tutte le età fra piramidi umane, limbo col fuoco, salti con la corda e nei cerchi, gag esilaranti e spassose sfide di ballo.
Roberto Anglisani, attore e narratore, è tra i protagonisti del teatro di narrazione prodotto dal CSS. Con spettacoli come Giobbe – storia di un uomo semplice e Il sognatore, ha raccontato favole, miti e romanzi, rivolgendosi a spettatori di ogni età. Ora debutta a Contatto, 17 gennaio ore 21 e 18 gennaio ore 17 al Teatro S. Giorgio, con il nuovo spettacolo Ribellione adattamento dal romanzo di Joseph Roth con la regia di Francesco Niccolini. Ribellione è la storia di un reduce che smette di credere nella giustizia dopo essere stato ingiustamente incarcerato.
Torna in una nuova edizione lo spettacolo cult di Filippo Timi, – tra i più amati e originali interpreti della scena italiana, volto iconico del cinema e del teatro – con una rilettura folle e visionaria del testo shakespeariano. Amleto² mescola comicità surreale e dramma intimo, trasformando il classico in un cabaret esistenziale. Accanto a Filippo Timi le interpretazioni intense di Marina Rocco ed Elena Lietti, in scena il 24 gennaio ore 20.30 e il 25 gennaio ore 17 al Teatro Palamostre.
In una performance intensa di circa 60 minuti, l’artista visuale e performer Francesca Martinelli dà voce alla scultrice francese Camille Claudel, incarnazione di una ribellione artistica e personale contro le convenzioni e l’aristocrazia decadente. Un soliloquio potente e visionario con la regia di Marco Puntin, tra rabbia e ironia mette a nudo la complessità di un’anima tormentata, votata all’arte come unica via di salvezza. In scena una giostra dal titolo The Golden Age (2005) opera dell'artista italo/inglese Franko B. 21 febbraio ore 21 al Teatro S. Giorgio di Udine.
Emma Dante, regista e drammaturga di casa in CSS, e una delle voci più originali e potenti del teatro contemporaneo italiano, già ospite fin dal 2001 nelle stagioni di Teatro Contatto, dove ha presentato creazioni di successo come mPalermu, Medea, Vita mia, Cani da bancata, Michelle di Sant’Oliva, Le sorelle Macaluso, Misericordia, Pupo di zucchero, Scarpette rotte, Il tango delle capinere, Extra moenia. Ora Emma Dante ci invita a confrontarci con una delle tragedie più silenziose e devastanti della nostra società: L’angelo del focolare mette in scena la ripetizione quotidiana di un femminicidio “invisibile”, dando voce a una donna che, uccisa dal marito, è costretta a rivivere ogni giorno la stessa violenza, come un angelo imprigionato nel focolare domestico. Lo spettacolo è in scena il 28 febbraio ore 20.30 al Palamostre ed è inserito in Itinerari nel teatro contemporaneo.
Premio Ubu 2024 per il Miglior nuovo testo straniero, Come gli uccelli del drammaturgo libanese Wajdi Mouawad con la regia di Marco Lorenzi, racconta la travagliata storia d’amore tra Eitan, giovane israeliano, e Wahida, ragazza araba, sullo sfondo di un conflitto storico che li divide e li unisce. Come gli uccelli indaga le radici dell’identità, la memoria familiare e la resistenza dell’amore di fronte alle ferite della storia, 8 marzo ore 17 al Palamostre.
CollettivO CineticO, fondato dalla coreografa Francesca Pennini, è un collettivo multidisciplinare noto per le sue performance innovative che uniscono danza, teatro e arti visive. è un atlante vivente dell’adolescenza: nove giovani performer si espongono su un palco-ring, rispondendo a quesiti su sé stessi in un gioco di definizioni e incertezze in un ritratto vivo e poetico della gioventù contemporanea. 21 marzo ore 20.30 al Teatro Palamostre.
Tra le più visionarie della scena europea, Peeping Tom, compagnia belga ha conquistato il pubblico e la critica mondiale con un linguaggio scenico che fonde teatro, danza e arti visive, ottenendo premi prestigiosi come il Laurence Olivier Award. Dopo il debutto a Nizza, ora presenta a Udine, in prima e unica data regionale, il nuovo spettacolo Chroniques un’intesa esplorazione sulla metamorfosi dei corpi, sul tempo e sull’immortalità. Cinque personaggi intrappolati in un labirinto temporale si trasformano, sfidando l’immortalità in un paesaggio sospeso tra passato e futuro, realtà e leggenda. 14 e 15 aprile ore 20.30 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine per Itinerari del teatro contemporaneo.
Chiude la Stagione Teatro Contatto, il 16 maggio ore 20.30 al Palamostre di Udine, Asteroide, la nuova creazione di Marco D’Agostin. Asteroide utilizza danza, parola e canzoni originali – scritte con Luca Scapellato – in un formato performativo che si rivolge al musical e attraversa ricordi, desideri e piccole epifanie, tra coreografie e frammenti cantati.
Informazioni: cssudine.it. La biglietteria del Teatro Palamostre di Udine aprirà a partire dal 1° settembre dal lunedì al sabato ore 17.30 - 19.30 tel +39 0432 506925 biglietteria@cssudine.it


