Pasolini 2009/2010
Pasolini
Cervignano | Teatro Pasolini 10 novembre 2009 ore 21,00
Forest
di e con Fabiano Fantini, Claudio Moretti e Elvio Scruzzi
CSS / Teatro Incerto
Pasolini
Cervignano | Teatro Pasolini 9 dicembre 2009 ore 21,00
Capriole in salita
tratto dal romanzo autobiografico di Pino Roveredo
Pasolini
Cervignano | Teatro Pasolini 14 dicembre 2009 ore 21,00
Radio clandestina
Roma, le Fosse Ardeatine, la Memoria
scritto, diretto e interpretato da Ascanio Celestini
Pasolini
Cervignano | Teatro Pasolini 28 gennaio 2010 ore 21,00
E' bello vivere liberi!
ispirato alla biografia di Ondina Peteani, prima staffetta partigiana d'Italia deportata ad Auschwitz
Pasolini
Cervignano | Teatro Pasolini 7 febbraio 2010 ore 21,00
Italiani, italieni, italioti
con Ugo Dighero e la Banda Osiris
Pasolini
Cervignano | Teatro Pasolini 17 febbraio 2010 ore 21,00
Festa di famiglia
da testi di Luigi Pirandello
drammaturgia e regia Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti, Mariangeles Torres
Pasolini
Cervignano | Teatro Pasolini 1 marzo 2010 ore 21,00
Carmen
balletto in due atti
Balletto del Sud
Pasolini
Cervignano | Teatro Pasolini REPLICA ANNULLATA 26 marzo
Antonio e Cleopatra alle corse
Il Teatro Franco Parenti di Milano annulla, causa gravi problemi di salute dell'attrice Anna Maria Guarnieri, la tournée di Antonio e Cleopatra alle corse pertanto la replica di venerdì 26 marzo ore 21 al Teatro Pasolini di Cervignano é annullata. L’Associazione Culturale Teatro Pasolini e il CSS si riservano di comunicare quanto prima lo spettacolo che sostituirà Antonio e Cleopatra alle corse.
Pasolini
Cervignano | Teatro Pasolini 21 aprile 2010 ore 21:00
Manca solo la domenica
Licia Maglietta - con Vladimir Denissenkov, grande maestro del bayan, la peculiare fisarmonica russa - chiude la stagione del Teatro Pasolini di Cervignano
TEATRO PASOLINI 09_10
STAGIONE DI PROSA E DANZA A CERVIGNANO DEL FRIULI
XIII stagione di prosa e danza
ideata e promossa da Associazione Culturale Teatro Pasolini
in collaborazione con CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
con il sostegno di Comune di Cervignano del Friuli, Regione Friuli Venezia Giulia, Bluenergy, Coop Consumatori Nordest, Centro Commerciale Cervignano
La stagione di prosa si inaugura con una presenza-evento: farà tappa a Cervignano, il 25 ottobre, per una delle 3 uniche date nella nostra Regione, il nuovo show di Maurizio Crozza Fenomeni. Va al comico genovese, ormai noto volto della satira catodica, fondatore del gruppo dei Broncoviz e della compagnia del Teatro dell’Archivolto, aprire all’insegna della comicità la nuova stagione. Al centro dello spettacolo – il primo di Crozza dopo cinque anni di lontananza dal palcoscenico per i continui impegni televisivi che lo vedono coinvolto in trasmissioni come Crozza Italia e Ballarò – una fenomenologia contemporanea di parole e musica dal vivo, graffiante e mutevole, che segue giorno per giorno il tam tam delle notizie e ci regala alcuni delle caricature più riuscite di personaggi del mondo sportivo, politico, culturale create da Crozza in questi anni (da Serse Cosmi, a Candido Cannavò, Massimiliano Fuksas, Walter Veltroni, Benedetto XVI, Gigi Marzullo, George W. Bush e molti altri). Sempre fra i protagonisti più attesi della stagione, arriva a grande richiesta, il 14 dicembre, uno dei narratori più amati e seguiti dalle platee teatrali, Ascanio Celestini. Per la sua prima presenza a Cervignano, Celestini proporrà uno dei suoi spettacoli più riusciti e toccanti, Radio clandestina, ricostruzione in forma di testimonianza orale e popolare, di uno degli episodi neri della storia italiana del Novecento: l’eccidio delle Fosse Ardeatine a Roma, una rappresaglia che costò la vita a 335 civili prelevati con la forza dai nazisti nel marzo 1944. Un capitolo di storia da non dimenticare, ma anche un ritratto pieno di vita, aneddoti e personaggi dei quartieri popolari romani. E ancora, fra i protagonisti che coloreranno di divertimento intelligente la nuova stagione, il 7 febbraio, sono in arrivo a Cervignano la Banda Osiris e Ugo Dighero, con l’ultima produzione del Teatro dell’Archivolto Italiani, italieni, italioti, un’esilarante e corrosiva radiografia del nostro Paese, costruita sugli scritti, le poesie, le “satire” e i breviari comici di Michele Serra e affidata al camaleontico trasformismo dei 4 “professori” della Banda, ai loro strumenti musicali, spalleggiati dall’ironia sulfurea di Ugo Dighero, per uno spettacolo dove il rumore del caos dei nostri tempi diventa una sinfonia di risate amare.
In tutte le sue stagioni, il Teatro Pasolini ha continuato a tenere monitorati e dare ospitalità ai più interessanti prodotti artistici del nostro territorio. Cosa che puntualmente accadrà anche quest’anno con tre spettacoli: si inizia il 10 novembre con il Teatro Incerto e la sua ultima creazione, Forest. La nuova commedia ha come protagonisti i tre interpreti della compagnia portabandiera del teatro in marilenghe, qui nei panni di due fratelli alle prese con un ospite inatteso che si insinua nel loro menage claustrofobico, prima come una minaccia poi come una vittima designata. Ispirato alla drammaturgia “del teatro della minaccia e dello straniero” anglosassone, il testo restituisce intatta però anche la portata inesorabilmente comica e grottesca che da sempre è la cifra stilistica di questo irresistibile terzetto. Da Trieste e dal territorio giuliano arrivano altri due spettacoli. Il primo, Capriole in salita, è una piéce tratta dall'omonimo romanzo autobiografico dello scrittore Pino Roveredo, interpretato con grande sensibilità e adesione emotiva dall'affiatatissima compagnia del Teatro La Contrada di Trieste, diretta da Francesco Macedonio. Al centro dello spettacolo – che vedremo il 9 dicembre - gli incubi e le visioni di un uomo vittima della dipendenza dall’alcool e la ricostruzione della faticosa parabola ascendente che dal baratro dei “cappotti di vetro” lo riporterà alla vita. Il 28 gennaio, per ricordare nella Giornata della Memoria le atrocità dell’Olocausto, la stagione viene arricchita da uno spettacolo di speciale forza e dolcezza. E’ bello vivere liberi è valso alla sua interprete e autrice – l’attrice monfalconese Marta Cuscunà – un susseguirsi di apprezzamenti e riconoscimenti in Italia e anche in Paesi europei come la Spagna. Primo fra tutti, il Premio Scenario per la sezione Ustica riservata agli spettacoli di impegno civile. Lo spettacolo è un monologo per attrice, cinque burattini e un pupazzo e ricostruisce la biografia di Ondina Peteani, la prima staffetta partigiana d’Italia, originaria di Ronchi dei Legionari, che visse sulla sua pelle la deportazione nazista come prigioniera politica.
E sempre sul fronte della nuova drammaturgia italiana, ritorna a Cervignano dopo il grande successo e gradimento fra il nostro pubblico, la compagnia Mitipretese, già applaudite per lo spettacolo Roma Ore 11. Anche questa volta, con Festa di famiglia – in scena il 17 febbraio – l'oggetto del loro teatro sono le donne, questa volte guardate attraverso il filtro intimo e segreto della loro vita in famiglia. Lo spettacolo può vantare la collaborazione alla drammaturgia di Andrea Camilleri, che con grande istinto e abilità, monta assieme oltre sette commedie, racconti e romanzi di un suo celebre conterraneo, Luigi Pirandello. Festa di famiglia è un'indagine sulle dinamiche della violenza e del sopruso che si possono scatenare all'interno del nucleo famigliare, interpretate dalle quattro bravissime attrici e registe di Mitipretese.
Uno dei testi più belli di questi anni di Roberto Cavosi, Antonio e Cleopatra alle corse, testo vincitore del Premio speciale della giuria all'ultimo Premio Riccione, il 26 marzo, in chiusura di stagione, ci offrirà l'occasione per assaporare l'interpretazione magistrale di due meravigliosi interpreti del teatro italiano, Annamaria Guarnieri e Luciano Virgilio. Lo spettacolo è la cronaca fedele e al tempo stesso bizzarra di un grande amore che si infrange nella quotidianità. Bambino e Bambina, accaniti appassionati di corse di cavalli, ossessionati dall'idea di abbandonare e essere abbandonati dal proprio partner, fanno della loro casa trasformata in sala corse il teatro di un continuo cercarsi e respingersi, litigare e fare pace.
Infine, la stagione si completa con una proposta riservata agli appassionati di danza e balletto. Il 1 marzo arriverà a Cervignano la compagnia di ballo del Balletto del Sud di Roma, una delle compagnie più accreditate nel panorama della danza italiana, con una solida esperienza nella produzione di balletto classico e nel campo dell'opera lirica. Al Pasolini presenteranno Carmen, dramma della seduzione e della passione dal romanzo di Merimée e dall'opera lirica di George Bizet, nell'allestimento diretto dal coreografo Fredy Franzutti, una versione che immerge il dramma gitano in un clima orientaleggiante, fra scene raffinate e costumi sontuosi.
La campagna abbonamenti rimarrà aperta per cinque settimane dal 21 ottobre con il seguente calendario:
conferma vecchi abbonamenti: 21 ottobre - 2 ottobre 2009
cambio posto vecchi abbonati: 5 ottobre 2009
sottoscrizione nuovi abbonamenti: 6 ottobre - 25 ottobre novembre 2009
Cervignano, Teatro Pasolini, piazza Indipendenza 34
tel. +39 0431 370273 fax +39 0431 370591
teatropasolini@libero.it
Orari: lunedì e martedì, ore 10-12; giovedì e venerdì ore 10-12 e ore 16-18
La stagione di prosa e danza del Teatro Pasolini di Cervignano
è ideata da CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
Udine, via Crispi 65
tel. +39 0432 504765 fax +39 0432 504448
info@cssudine.it


