Cervignano | Teatro Pasolini
15 dicembre 2008 ore  21:00

Indemoniate - La Soglia

Ispirato ad un fatto di cronaca, Indemoniate ritrova nella memoria di un intero paese, Verzegnis, nel cuore della Carnia, un caso di “possessione femminile collettiva” che scienza, religione e società hanno faticato a interpretare e risolvere.

locandina
anno
2009
testo
drammaturgia di Giuliana Musso e Carlo Tolazzi
regia
Massimo Somaglino
interpreti
Sandra Cosatto, Marta Cuscunà, Riccardo Maranzana,
Federico Scridel, Massimo Somaglino Fabiano Fantini
scene/luci
Belinda De Vito, Claudio Parrino
musiche
Claudio Parrino
produzione
Teatro Club Udine

Indemoniate racconta uno straordinario caso di possessione collettiva che esplose in Carnia, nel paesino di Verzegnis, nella primavera del 1878, come una vera e propria epidemia che coinvolse dapprima sette ragazze e poi, in poche settimane, si estese a una quarantina di donne, maritate e anziane.
La vicenda è stata ricostruita per il teatro da Carlo Tolazzi e da Giuliana Musso sulla base di accurate ricerche e su documentazioni scritte da storici, antropologi, psicoterapeuti, ognuno dei quali ha cercato di dipanare il mistero di questa “nevrosi collettiva” che riuscì a mettere in crisi contemporaneamente scienza, religione e istituzioni e che fu risolta solo con l’uso della forza e la repressione. Diciassette donne furono infatti internate nel manicomio di Udine.
Lo spettacolo fa riemergere dall’oblio questa storia in una ricostruzione fatta attraverso le voci di un intero paese, il prete, il medico, il sindaco, il matto del paese, le famiglie. Tutti, tranne le “indemoniate” che tacciono le loro ragioni ma dal loro silenzio continuano comunque a interrogare la nostra identità di uomini del Duemila.

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