la sede css

Prove aperte de Le Troiane dal 21 al 28 maggio al Teatro S.Giorgio di Udine

Ti invitiamo alle PROVE APERTE della nuova produzione LE TROIANE da Le Troiane di Euripide, regia di Annalisa Bianco e Virginio Liberti, con gli attori della Compagnia Teatrale Europea: 21, 22, 23, 25, 26, 27, 28 maggio alle ore 19 e 24 maggio 2008 alle ore 17 al Teatro S. Giorgio di Udine - via Quintino Sella, borgo Grazzano.
La partecipazione è riservata a 5 persone a serata (biglietto unico: 1 euro).
E' necessario confermare la propria presenza e lasciare i propri recapiti contattando:
Elisa Dall'Arche  CSS Teatro stabile di innovazione del FVG  Udine - via Crispi, 65
(da lunedì a venerdì, ore 9-13 14.30-18.30) tel 0432 504765   fax 0432 504448   elisadallarche@cssudine.it
Visto il ristretto numero di spettatori ammessi, vi preghiamo di attendere la conferma scritta o telefonica per poter partecipare alla prova aperta.
Ci riserviamo il diritto di annullare la prova aperta per eventuali esigenze organizzative e tecniche . La biglietteria aprirà alle ore 19.20.

vai alla produzione LE TROIANE

prima assoluta
6, 7, 8 - 10, 11, 12, 13, 14, 15 giugno 2008
Napoli Teatro Festival Italia
Napoli, Real Albergo dei Poveri, piazza Carlo III
LE TROIANE
da Le Troiane di Euripide
regia di Annalisa Bianco e Virginio Liberti
con gli attori della Compagnia Teatrale Europea
Jean-François Bourinet, Mahaut D'Arthuys, Evelyne El Garby Klai, Ena Fernandez, Flávia Gusmão, Tatiana Lepore, Dominique Pattuelli, Martim Pedroso, Umberto Petranca, Daniele Pilli, Elmano Sancho, Carlotta Viscovo
scene e costumi Rita Bucchi
disegno luci Stefano Mazzanti
suono Otto Rankerlot
assistente alla regia Antoni Lo Presti
una produzione Napoli Teatro Festival Italia
in coproduzione con CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
in collaborazione con Ministério da Cultura - Direcção-Geral das Artes (Portogallo), INAEM - Ministerio de Cultura (Spagna), Festival de Mérida (Spagna), Centro Cultural de Belém (Portogallo), La Comédie de Reims (Francia), C.R.E.P.A. di Bruxelles (Belgio), Teatro Nacional Dona Maria II di Lisbona (Portogallo)
paesi aderenti: Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Slovenia, Belgio, Romania
spettacolo in lingua italiana, francese, spagnola, portoghese con sopratitoli in italiano

Questo allestimento delle Troiane è il primo approdo scenico della neonata Compagnia Teatrale Europea costituita quest’anno per volontà del Napoli Teatro Festival Italia e del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG per unire sullo stesso palcoscenico giovani professionisti dei Paesi dell’Unione europea.
La Compagnia nasce nel solco dell’esperienza dei progetti Ecole des Maîtres e Projet Thierry Salmon, i corsi internazionali di formazione teatrale avanzata diretti da Franco Quadri e promossi da istituzioni teatrali di Belgio, Francia, Italia, Portogallo e Spagna. La rete di teatri ed istituzioni nazionali ed europee che ha promosso quei progetti di formazione ha infatti aderito al progetto di Compagnia Teatrale Europea avviato dal Napoli Teatro Festival Italia mettendo a disposizione la propria esperienza e la propria vocazione europea. Nel suo primo anno di lavoro, la Compagnia riunisce una formazione di dodici attori e lavora sotto la guida registica di Annalisa Bianco e Virginio Liberti. ll debutto assoluto di Troiane è fissato per il 6 giugno 2008, a inaugurazione del Napoli Teatro Festival Italia.

Nei secoli molti grandi autori teatrali, innumerevoli scrittori, filosofi e pittori, si sono lasciati influenzare dall’antico “canto del capro” e hanno coltivato il desiderio, l’ambizione e l’utopia di ridare vita allo spettacolo della tragedia greca.
Per noi, le parole scritte più di duemila anni fa restano lontane e incomprensibili. Non abbiamo l’illusione di poter fare un viaggio nel tempo a ritroso e nemmeno vogliamo cercare una forzata attualità, ma, nelle Troiane di Euripide, ritroviamo storie e sofferenze di questi nostri giorni di barbarie contemporanea: la guerra, la violenza sulle donne, sui bambini, la fame dei vinti. 
L’arte poetica tragica si presenta ai nostri occhi come emozione musicale, come ineffabile umanità e come stravolgente appello ai sensi del corpo umano. Detto così tutto può sembrare teoria, invece per noi, esiste una violenta concretezza nelle Troiane di Euripide.
Emozione, Ineffabile, Stravolgimento e Concretezza sono per noi le linee guida per una nostra futura riflessione pratica sulle possibilità del Tragico ai nostri giorni. Non ci interessa tanto il racconto delle disgrazie di Antigone o di Edipo. Ci interessa la tragedia di una collettività. Ci interessa la discesa negli abissi della sofferenza umana senza nome, senza storia come i quotidiani morti del Darfur, delle strade in Iraq o nei massacri successi in Rwanda. La violenza dei nostri giorni è anonima e le vittime sono corpi senza nome, senza passato, quasi sempre senza una identificazione. Ci accorgiamo della loro esistenza solo quando una bomba li ha uccisi e ha fatto a pezzi i loro corpi. Insomma, i testi tragici non sono un fatto culturale ma un preciso racconto di orrori. 
Il Tragico come un conflitto senza soluzione. Il Tragico come una macchina di sterminio per l’astuzia della ragione. Il Tragico come antidoto all’indifferenza del dolore altrui.    
Annalisa Bianco e Virginio Liberti

info _ CSS
Teatro stabile di innovazione del FVG   via Crispi 65 - 33100 Udine
tel +39 0432 504765   fax +39 0432 504448