La colonna infame
locandinaLo spettacolo si ispira alla Storia della colonna infame pubblicata come appendice dei Promessi Sposi, un testo breve che non ebbe grande fortuna al tempo in cui Manzoni lo scrisse, ma che oggi è considerato una delle sue opere più importanti. Si tratta di un commento agli atti del processo, ai presunti untori della peste del 1630, capri espiatori da dare in pasto a un popolo terrorizzato e furente. Nella messinscena, la vicenda viene raccontata come un “legal thriller”, accompagnata da musiche e canti. Una vera e propria partitura, un concerto teatrale per voci e chitarra elettrica. Suoni, rumori e canti che richiamano urla, gemiti, preghiere. La scena è composta da un leggio, una sedia e tre piantane di metallo che alludono a patiboli, macchine da tortura, croci. Sullo sfondo il mondo d’oggi: “pesti” che ciclicamente minacciano l’umanità.
Teatro Invito è una cooperativa fondata nel 1986. La Compagnia si distingue per l’utilizzo di una drammaturgia originale che, pur prendendo spunto da fonti letterarie e iconografiche, nasce quasi sempre dal lavoro di improvvisazione degli attori. In questo percorso assume particolare importanza la “poetica della memoria”, in cui trovano spazio l’uso del dialetto, lo spunto autobiografico, il cenno storico.
www.teatroinvito.it
durata: 60 minuti / linguaggio: teatro d’attore
14>18 anni - scuola secondaria di II grado





