• darkblurbg

Philip Seymour Hoffman, par exemple

Philip Seymour Hoffman, par exemple è un testo scritto dal drammaturgo argentino Rafael Spregelburd su invito del collettivo Transquinquennal, formazione multidisciplinare molto affermata in Belgio che ora Contatto propone come novità per l’Italia.

locandina
anno
2017
testo
Rafael Spregelburd
messa in scena Transquinquennal
interpreti
Bernard Breuse, Miguel Decleire, Manon Joannotéguy, Stéphane Olivier, Mélanie Zucconi
attrice registrazione sonora Sophia Leboutte
attrice film giapponese Haini Wang
scene/luci
scene e costumi Marie Szersnovicz
disegno luci Giacomo Gorini
e...
direzione tecnica Fred Op de Beeck
sound desing Jean-François Lejeune, Raymond Delepierre
video Arié Van Egmond
costruzioni Fred Op de Beeck, Pierre Ottinger, De Muur
assistente alla regia Judith Ribardière
illustrazioni Stéphane De Groef
produzione
uno spettacolo di Transquinquennalin in coproduzione con Kunstenfestivaldesarts, Théâtre Varia, Théâtre de Namur, Théâtre de Liège, Mars - Mons arts de la scène, dans le cadre du 4A4.
con la collaborazione di Centre des Arts Scéniques, Jardin japonais d'Hasselt e il sostegno dell’Ambasciata argentina e del Ministero della cultura d’Argentina

17 marzo ore 21
Udine, Teatro Palamostre, Sala Pier Paolo Pasolini
a seguire Blu Box After Contatto dj set al Teatro Palamostre con dj Savoy Hard

Alle ore 18.30 la compagnia incontra il pubblico al Teatro Palamostre

prima nazionale
spettacolo in francese con sovratitoli in italiano


Philip Seymour Hoffman, par example è uno spettacolo a cui l’attore Premio Oscar americano presta il suo nome, ma che non racconta la sua vita, né la sua morte. Non è una pièce di teatro biografico, quindi, quanto piuttosto una pièce sul problema dell’identità.

Al momento della sua morte, l’attore americano Philip Seymour Hoffman godeva di un’indiscussa fama mondiale. Una fama che la macchina di Hollywood, il secondo mercato estero statunitense dopo le armi, stava sfruttando al massimo.
Tutti abbiamo bisogno di semi-dei, anche solo per un momento particolare nella nostra vita. Abbiamo bisogno di un’immagine, una figura, un mito, su cui proiettare quello che siamo, quello che fingiamo di essere, quello che vorremmo essere. Ognuno di noi sceglie continuamente il suo doppio immaginario, il suo avatar, in funzione della propria educazione, cultura, classe sociale.
Con Philip Seymour Hoffmann, par exemple, Rafael Spregelburd e Transquinquennal scelgono la parabola umana e professionale dell’attore americano, un vero anti-divo diventato divo suo malgrado, per esplorare i meandri della celebrità e dell’idolatria, dell’invenzione del sé, della non coincidenza fra la persona e la sua immagine, l’illusione della personalità e l’inganno dell’identità.

Citazione
“We shall wait a long time for another Philip.” - elegia per Philip Seymour Hoffman di John Le Carre, 17 luglio 2014, New York Times

www.transquinquennal.be

Immagini