Udine | Teatro Zanon
19 aprile 1991
20 aprile 1991

CONTATTO COMICO<br>Caro Icaro

CONTATTO COMICO
Caro Icaro

Caro Icaro è una creazione teatrale di Donati e Olesen ispirata al mondo dello scrittore francese Raymond Queneau.

locandina
anno
1991
testo
Giorgio Donati, Jacob Olesen e Marina Spreafico
regia
Marina Spreafico
interpreti
Donati e Olesen
scene/luci
scene Tiziano Fario
luci Fulvio Michelazzi
e...
costumi Gillan Armitage Hunt
progetto grafico Swietlan N.Kraczyna

Caro Icaro è una creazione teatrale ispirata al mondo dello scrittore francese Raymond Queneau, e particolarmente a Icaro involato e I fiori blu. Uno scrittore di grido intento nella creazione del suo nuovo romanzo, vede scomparire dalle pagine del manoscritto Icaro, il protagonista, fresco d'inchiostro. Certo che il furto sia opera di uno scrittore rivale, assume un detective, per riportare il rapito al suo creatore. L'investigatore però seguendo il suo fiuto da segugio, si perde nella ricerca, in un gioco di libere associazioni, finendo nelle trame di altre famose storie. Di Icaro però, nessuna traccia. La soluzione del giallo verrà da un secondo personaggio: il crudele assassino Joe Lamina, anch'egli sfuggito al suo autore e in cerca di una vittima, quella che non trova più nella realtà romanzesca. Icaro si ritrova inseguito dal detective, dal suo autore e dal terribile omicida . L'unica via di salvezza è di scappare su di una macchina volante, trovata al Luna Park. Nessuno però sugge al proprio destino: Icaro precipita con il precario velivolo, ponendo così fine alla sua storia e al romanzo stesso. Dalla ridda di situazioni nasce una comicità che attraversa molteplici livelli di comunicazione, e lo spettacolo diventa una inarrestabile sequenza di sorprese per lo spettatore.

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