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CSS e Piccolo Teatro di Milano, nuovo partner dell'Ecole, assieme per la 30a edizione diretta dall'argentino Claudio Tolcachir

Lunedì 4 aprile al Chiostro “Nina Vinchi” del Piccolo Teatro di Milano
Claudio Longhi (Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa)
Rita Maffei (CSS Teatro stabile di innovazione del FVG)
e Serge Rangoni (Théâtre de Liège)
hanno presentano le novità della Trentesima edizione assieme al regista argentino Claudio Tolcachir, che guiderà il Corso di formazione avanzata per attrici e attori europei come maestro dal prossimo 25 agosto al 1 ottobre 2022.

E' online il bando: scadenza 6 maggio 2022

ECOLE DES MAÎTRES, LA TRENTESIMA EDIZIONE
Si inaugura con l’ingresso di un nuovo prestigioso partner – il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa  - la trentesima edizione dell’Ecole des Maîtres, il corso  internazionale itinerante di perfezionamento teatrale progettato e promosso da sette importanti istituzioni teatrali di Italia, Belgio, Francia e Portogallo.
Il Piccolo Teatro di Milano condividerà la cura del progetto per l’Italia assieme allo storico partner italiano, capofila dell’Ecole, il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG.

L’Ecole des Maîtres
è un progetto di formazione teatrale avanzata ideato nel 1990 dal critico teatrale Franco Quadri che ebbe l’intuizione e creò le condizioni che portarono alla nascita di un percorso ancora inedito e che divenne esemplare: la creazione di un corso di dimensione europea per il perfezionamento teatrale post diploma, rivolto a giovani attori e attrici che avessero già maturato le loro prime esperienze professionali e affidato alla cura di importanti protagonisti della scena teatrale internazionale.
Da allora, obiettivo formativo dell’Ecole des Maîtres è stato ed è tutt’ora dare vita a un’esperienza di lavoro fortemente finalizzata al confronto e allo scambio di competenze sui metodi e le pratiche di messinscena, partendo da testi, lingue e linguaggi artistici differenti, nel corso di atelier a carattere itinerante che si sviluppano in modalità intensiva nel corso di un mese di lavoro e che prevedono anche una serie di aperture in forma di dimostrazioni pubbliche.

Estrema utopia della didattica teatrale novecentesca e prima manifestazione del suo “dopo”; spaccato di una pedagogia che si nega o ha vergogna di sé eppure non cessa di esercitarsi, che nasce per trasmettere il passato e finisce col rincorrere il futuro; scuola che si azzera e ricomincia sempre uguale e sempre diversa ad ogni anno; palestra del corpo e del linguaggio, della tradizione e della novità… Nata dal patafisico cuore palpitante di Franco Quadri, l’École des Maîtres è tutto questo e molto altro ancora: il Piccolo Teatro di Milano è onorato di entrare a far parte della grande famiglia dell’École des Maîtres, di condividerne la ricerca inesausta e il lungo viaggio pedagogico e culturale, per continuare a immaginare e costruire possibili futuri del teatro, altre idee e altre pratiche, sempre al plurale, sempre votati alla differenza e all’incontro.
Claudio Longhi


IL PARTENARIATO EUROPEO

L’Ecole des Maîtres è resa possibile grazie all’impegno costante e pluriennale di un’ampia rete di istituzioni internazionali, a partire dai 7 partner di progetto e direzione artistica -  CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa (Italia) , CREPA - Centre de Recherche et d’Expérimentation en Pédagogie Artistique (CFWB/Belgio) , Teatro Nacional D. Maria II, TAGV - Teatro Académico de Gil Vicente (Portogallo) , Comédie de Caen - Centre Dramatique National de Normandie, Comédie, Centre dramatique national de Reims (Francia).
Si avvale del sostegno di  MiC - Direzione Generale Spettacolo, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione centrale cultura, sport e solidarietà, Fondazione Friuli (Italia)  e della partecipazione di
ERPAC - Ente Regionale Patrimonio Culturale Friuli Venezia Giulia (Italia)
Théâtre de Liège – Centre européen de création théâtrale et chorégraphique, Centre des Arts scéniques, Ministère de la Communauté française – Service général des Arts de la scène, Wallonie-Bruxelles International (CFWB/Belgio)
Ministère de la Culture et de la Communication (Francia), Universidade de Coimbra (Portogallo).

IL MAESTRO DELLA TRENTESIMA EDIZIONE, L’ARGENTINO CLAUDIO TOLCACHIR

Alla guida dell’Ecole des Maîtres ci sarà per questa edizione il drammaturgo, regista e attore argentino Claudio Tolcachir.
Rappresentato in più di venti Paesi e tradotto in sei lingue, dal 2001 Tolcachir dirige, insieme all’omonima compagnia da lui fondata nel 1998, lo spazio culturale Timbre 4, a Buenos Aires.
È autore di testi teatrali come La omisión de la familia Coleman, Tercer cuerpo, El viento en un violín, Emilia, Dínamo, Próximo,  portati in scena per la sua regia.
Fra le sue messe in scena vanno ricordati inoltre gli spettacoli Atendiendo al señor Sloane, Agosto, Todos eran mis hijos, Buena gente, La chica del adiós, Tribus e Ay amor divino, La verdad, Copenhague, La máquina de Turing.
Claudio Tolcachir ha una pluriennale esperienza come pedagogo e ha tenuto seminari di perfezionamento in Italia (in due edizioni della Biennale di Venezia), Francia, Spagna, Cile, Brasile, Uruguay, Perú e Stati Uniti.

IL CORSO 2022, LA CREAZIONE ACCIDENTALE

Durante l’Ecole, Claudio Tolcachir lavorerà con gli allievi ad un progetto intitolato La creazione accidentale.
Credo in un teatro che vibra, latente, pericoloso, in cui quello che è più significativo non affiora in superficie”, dichiara il nuovo maestro dell’Ecole.
E attraverso questo percorso, desidero allora aiutare ognuno degli allievi a scoprire parti non transitate della propria natura. Vorrei accompagnarli nell'esplorazione di una creatività flessibile e delicata; costruire insieme un cammino nel vuoto, che ci permetta una creazione libera da strutture preconcette, legate a ciò che già conosciamo. Un umile e profondo lavoro di libertà, osservazione, creazione e comunicazione all'interno di una concezione di rete e di gruppo.
La natura di ciò che siamo, ciò che portiamo con noi, che è imperfetto, accidentale, pieno di umanità, rimane spesso fuori dal nostro lavoro d'attore.
E questo materiale, assolutamente personale, è quello che mi interessa”.

LE TAPPE DI LAVORO DELLA XXX EDIZIONE DELL’ECOLE DES MAITRES

Il corso avrà la durata complessiva di 38 giorni e si svilupperà in 12 giorni di lavoro a Udine - dal 25 agosto al 5 settembre – e proseguirà con fasi di lavoro e di presentazione pubblica nelle diverse sedi europee del progetto.
Sarà a Liegi dal 6 all’8 settembre, a Lisbona dal 9 all’11 settembre, a Coimbra dal 12 al 16 settembre, a Milano dal 17 al 21 settembre, a Caen dal 22 al 26 settembre e a Reims dal 27 settembre al 1 ottobre 2022.
Il corso sarà condotto in lingua spagnola.
Ogni attore lavorerà nella propria lingua, ma è consigliabile la conoscenza della lingua spagnola e/o inglese, oltre a una o più delle lingue nazionali dei Paesi partner.

COME CANDIDARSI
Per gli attori e le attrici interessati a candidarsi, le domande per l’ammissione alle selezioni dell’Ecole des Maîtres dovranno pervenire tramite il modulo on line entro il 6 maggio 2022.
Gli/le attori/attrici selezionati/e a partecipare a questa XXX edizione saranno sedici, quattro attori/attrici ammessi per ciascun Paese partner dell’Ecole des Maîtres.
I requisiti per partecipare alle selezioni della XXX edizione dell’Ecole des Maîtres sono:
- avere un’età compresa tra i ventiquattro e i trentacinque anni;
- un diploma di una scuola d’arte drammatica di rilevanza nazionale o esperienza professionale equivalente;
- l’esercizio almeno biennale di un’attività scenica professionale;
- non aver partecipato a precedenti edizioni dell’Ecole des Maîtres.

Ogni aspirante dovrà presentare la propria candidatura utilizzando l’apposito modulo on-line al link  https://forms.gle/DHVCiPxphvAYXGio7
seguendo le relative indicazioni e istruzioni.
Si fa inoltre presente che i candidati che avessero già presentato domanda per il corso (annullato a causa del Covid) con Claudio Tolcachir nel 2020 e che avessero nel frattempo superato i limiti di età possono comunque ripresentare la candidatura rispondendo positivamente alla specifica domanda nel modulo.