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Teatri chiusi? Lo spettacolo te lo consegniamo a domicilio: ricomincia con “Consegne, una performance da coprifuoco” il nuovo anno del CSS

Teatri chiusi, teatri aperti. Questo è il dilemma. Quando sarà possibile riaprirli al pubblico? Con questo interrogativo si apre il nuovo anno del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, che all’incertezza delle previsioni preferisce iniziare il 2021 all’insegna delle attività ancora di fatto possibili per l’attuale DPCM -  attività di progettazione artistica, di produzione e prove di spettacoli, Residenze artistiche  - senza rinunciare alla sfida di fare teatro per i suoi spettatori.
Il CSS guarda ai nuovi formati e dispositivi teatrali alternativi allo spettacolo dal vivo generati proprio durante il lungo periodo di lockdown vissuto dagli artisti. Molti di loro, infatti, non si sono fatti fermare e hanno iniziato a ideare innovativi formati drammaturgici e ingegnosi dispositivi di fruizione, per continuare a produrre arte e “spettacolo”.
Uno di questi è sicuramente Consegne, una performance da coprifuoco, un’azione urbana itinerante per un attore-rider e per spettatori collegati dalle loro case,  che ContattoBlossoms 365 giorni  ospiterà a Udine e Cervignano a partire dal 21 gennaio 2021.
Consegne è una performance nata nell’ottobre 2020 in reazione alla seconda, inaspettata chiusura dei teatri e di molte attività. L’hanno ideata Enrico Baraldi, Nicola Borghesi e Riccardo Tabilio della compagnia bolognese Kepler 452, che tornerà a Udine dopo il fortunato Lapsus urbano presentato la scorsa estate.
Consegne è un instant show che la compagnia bolognese ha iniziato concepito e iniziato a testare nel capoluogo emiliano per la notte più desolata mai conosciuta dalle nostre città da molti anni: quella del cosiddetto «coprifuoco».
Un corriere si sposta nella città, per effettuare la sua consegna.
Porta un pacco da un punto A, a un punto B: dal punto di partenza all’indirizzo di consegna. Sulle spalle ha un cubo colorato, degli stessi colori della sua uniforme, la sua livrea di corriere corridore adatta al vento e alla pioggia: adatta ad attraversare il Coprifuoco. È collegato al suo destinatario attraverso l’etere (la compagnia userà la piattaforma Zoom). Ma che cosa deve consegnare, il corriere? Per cosa pedala ostinatamente nella notte? Qualcosa di essenziale?
Ma che cos’è oggi l’Essenziale?
Consegne verrà “effettuato” a Udine e a Cervignano, per quattro volte al giorno (ore 18,00 / 19.00 / 20.00 / 21.00), il 21,22,23,24 gennaio (Udine, Contatto Blossoms), il 9,10,11 febbraio (Cervignano, stagione di prosa)  e il 12,13,14 febbraio (Udine).
Una performance corrisponde a un indirizzo di consegna e a uno o più spettatori che condividano quel recapito e che abbiano a disposizione un computer connesso alla rete per partecipare.
Per informazioni e prenotazioni: da lunedì 11 gennaio, alla biglietteria di Contatto (lunedì-sabato, ore 17.30-19.30 – tel. 0432.506925 – www.cssudine.it).
Dal 2 gennaio, riprendono anche le attività di ricerca artistica sviluppate alle Residenze delle arti performative a Villa Manin. Fino al 17 gennaio, si fermerà allo Spazio Residenze l’equipe composta dall’attrice e regista Marta Cuscunà, autrice, Paola Villani, scenografa e progettista animatronica,  Marco Rogante, assistente alla regia, impegnata nel progetto |Earthbound| ovvero le storie delle Camille. La nuova Residenza di Marta Cuscunà pone le basi di una ricerca per una creazione di fantascienza che esplori l’idea di un futuro prossimo nel quale la manipolazione del genoma umano riporta la vita in aree del pianeta danneggiate dall'uomo. Un tema di fortissima attualità, con una forte ispirazione al pensiero della filosofa eco-femminista Donna Haraway.
Ancora sempre a disposizione del pubblico anche il podcast teatrale Città inquieta, che conduce gli spettatori in una esperienza audioguidata alla scoperta di Udine creata da Rita Maffei con i cittadini partecipanti al laboratorio di Teatro Partecipato del CSS. Per partecipare, basterà essere dotati di smartphone, auricolari e abbandonarsi all’ascolto di 39 brevissimi racconti sulla nostra città, inediti e personali.   
Infine, proseguono tra le attività consentite, i Laboratori per studenti delle scuole superiori e dell’Università di Udine di approfondimento della visione e cultura teatrale, il percorso di incontri di Teatro Partecipato per cittadini e, dal 19 gennaio, partenza anche per il Laboratorio di public speaking per docenti dell’Università di Udine diretti da Rita Maffei.