TEATRO CONTATTO 2011-2012/ ITALIA CONTATTO MONDO
24 MARZO 2012, 21H00/ PRIMA ITALIANA
UDINE, TEATRO PALAMOSTRE
LIFE : RESET — CHRONIQUE D'UNE VILLE ÉPUISÉE
testo e regia Fabrice Murgia/Artara | in scena Olivia Carrère | interni Camille Sansterre | video Arié Van Egmond | script Lou Van Egmond | disegno luci Pierre Clément | scenografie Vincent Lemaire | musica e suoni Yannick Franck
Nuovo evento europeo a Teatro Contatto sabato 24 marzo ore 21 al Teatro Palamostre di Udine con la prima italiana di LIFE : RESET — CHRONIQUE D'UNE VILLE ÉPUISÉE, spettacolo “multimediale” di Fabrice Murgia, ventottenne enfant prodige della nuova scena contemporanea.
Fabrice Murgia si è formato a Liegi ed è attore di cinema, teatro e tv . Con le sue prime regie è diventato artista associato del Théâtre National di Bruxelles ed è co-fondatore di Artara, un collettivo di performers, video makers, artisti visivi e musicisti il cui intento è parlare del mondo dal punto di vista della generazione dei venti-trentenni.
Life: Reset è un affascinante spettacolo “muto” sulla (non) comunicazione, dove il tema dell’ambiguità delle forme che oggi assume il “reale” si sviluppa in una strepitosa combinazione di tecniche multimediali, unendo assieme teatro, video, musica e arti visive, in un racconto sull'alienazione urbana e la iper-comunicazione dei nuovi media. Una partitura con poche parole scritte in chat, su lap top colorati che diventano finestre aperte sul mondo ma anche sulla solitudine.
Una giovane donna rincasa. Cucina, si spoglia, si fa una doccia… poi scivola dentro al suo avatar e si rifugia su internet, nel cyberspazio. Una routine, una sequenza quasi rituale di gesti quotidiani che aiutano questa ragazza a tenersi legata alla vita e ad allontanare l’angoscia della morte. Avevo un'immagine davanti agli occhi – racconta Fabrice Murgia - quella delle tante finestre illuminate che brillano nella notte quando si lascia una città in treno… un insieme di solitudini che coesistono senza conoscersi. Mi è venuta voglia di raccontare una di queste solitudini, nelle grandi città, una solitudine così paradossale in un mondo dominato dall'iper-comunicazione. Oggi ormai è difficile vivere senza telefono cellulare, senza internet, senza e-mail, senza tutte queste connessioni che ci tengono in contatto con il resto del mondo dandoci l'illusione di essere in relazione con qualcuno, mentre invece in realtà siamo soli.
La società dei nuovi media, di mondi virtuali che si continuano a generare dalla rete è quindi al centro di questo nuovo, ipnotico e multimediale spettacolo di Fabrice Murgia. Con un doppio ruolo: la virtualità come nuovo territorio di comunicazione nel nostro mondo, ma al tempo stesso anche come contributo impiegato sulla scena. “Adoro le immagini e il lavoro dei video –maker – aggiunge Murgia. Sarebbe impossibile immaginare il mio lavoro senza il loro impiego: hanno un ruolo importante esattamente come la recitazione, il set, i costumi e il linguaggio. Con il video maker Arié van Egmond abbiamo creato la possibilità di giocare su più piani di presenza”.
In Life:Reset è come se ci fosse quindi una collisione di tre narrazioni: c’è quanto accade sul palco, un’attrice che segna con le sue azioni e il suo corpo il “qui ed ora”, ma su un secondo livello ci sono le scene che le telecamere a circuito chiuso riprendono e altrimenti non potremmo vedere (come l’interno di un bagno, oltre una porta che viene chiusa o una scena in strada) e su un terzo piano, infine, c’è la riproduzione del mondo virtuale che per la protagonista è una “second life” da cui è dipendente.
Sono già in distribuzione presso la biglietteria del Teatro Palamostre 100 biglietti a 4,00 € riservati agli studenti dell’Università di Udine - compresi studenti in mobilità internazionale, dottorandi e studenti del Conservatorio di Udine - grazie alla collaborazione instaurata tra ERDISU e la stagione Teatro Contatto del CSS nell'ambito del Bando Cultura 2012 .
Per informazioni e prevendite: Biglietteria Teatro Contatto, Udine, Teatro Palamostre, piazzale Diacono 21, da martedì a sabato 17.30 - 19.30, tel 0432 506925, biglietteria@cssudine.it