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Ottavia Piccolo ha aperto la 15esima stagione del Teatro Pasolini con il suo spettacolo su Anna Politkoskaja

ll 15 novembre prende il via la stagione di prosa e danza numero 15 al Teatro Pasolini di Cervignano del Friuli, il teatro di riferimento di tanti Comuni e comunità della Bassa friulana alla ricerca di un’offerta di spettacolo e cultura articolata, innovativa, specchio del tempo, a 360 gradi fra le espressioni artistiche, dal cinema alla danza, la musica e il teatro.

In particolare, la nuova stagione teatrale – ideata e realizzata per l’Associazione Culturale Teatro Pasolini dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Cervignano e di Bluenergy – è un tracciato di nove spettacoli fra novembre 2011 e aprile 2012.

A una straordinaria Ottavia Piccolo il compito di inaugurarla il prossimo 15 novembre (inizio ore 21.00) con uno spettacolo intenso e importante: Anna Politkoskaja – donna non rieducabile, da un bel testo di impegno civile di Stefano Massini.

Il 7 ottobre di cinque anni fa, veniva assassina a Mosca Anna Politkoskaja, giornalista scomoda, voce lucida e cristallina nel testimoniare quanto avveniva nel suo paese, partendo dalla Cecenia ai momenti più terribili della recente storia russa, dalla strage al Teatro Dubrovka di Mosca, a quella nella scuola di Beslan.
“Un ruolo sempre più scomodo nella società della comunicazione e del controllo mediatico delle coscienze - spiega il regista dello spettacolo Stefano Piccardi - in questa “civiltà”, fare cronaca, pura e semplice e sincera cronaca, significa essere già in prima linea, esposti quindi a tutte le forme di rappresaglia, dalla più indiretta, silenziosa e segreta, alla più mirata e tragica.

Un’icona della libertà e un’icona del teatro, faccia a faccia, dunque: Anna Politkoskaja rivive infatti ogni sera a teatro attraverso la formidabile interpretazione di Ottavia Piccolo, che ha come cifra quella di restituire al pubblico, nella forma più semplice, diretta e anti-retorica possibile, il senso di una scelta di verità, l’andare dentro gli eventi, con sguardo non condizionato dai poteri, coraggioso e limpido, come Anna Politkoskaja dimostrò di sapere fare fino a pagare per questo un prezzo altissimo.
Ottavia Piccolo - continua Piccardi - ha dato voce, in una serie di istantenee, allo smarrimento, all’orrore, alla dignità e anche all’ironia di questa donna indifesa e tenace, con il rigore e l’intensa partecipazione di una attrice che in quei valori di libertà si identifica fino in fondo.
 
La stagione prosegue poi con altri grandi protagonisti e compagnie, a partire dal 29 novembre con Alfonso Santagata protagonista di due irresistibili atti unici del grande Eduardo De Filippo;  il 7 dicembre torna l’ Arca Azzurra di Ugo Chiti capitanata da una protagonista di razza come Isa Danieli (L’Abissina – Paesaggio con figure); il 2012 si avvia all’insegna dell’ ironia sulfurea del duo comico Lillo&Greg, il 12 gennaio protagonisti di L’uomo che non capiva troppo;  il  30 gennaio, il testimone della scena passa a una produzione che ha saputo coagulare tante forze del nostro territorio: Pieri da Brazzaville, dedicata alla vita, appassionante ed esotica, dell’esploratore Pietro Savorgnan di Brazzà; il 25 febbraio esplode sul palco di Cervignano l’energia della compagnia di Serena Sinigaglia con un appassionante Romeo e Giulietta già di culto; il 7 marzo, la coloratissima compagnia della coreografa Monica Casadei ne I Bislacchi – omaggio a Fellini fa rivivere lo spirito del cinema del maestro riminese;  per la prima volta è una donna a riattraversare l’opera di un “intoccabile” come Giorgio Gaber: una sfida  - quella di E pensare che c'era il pensiero, in scena il 19 marzo, brillantemente superata da Maddalena Crippa; per la chiusura di stagione, torna a Cervignano, Celestini, il narratore-antropologo, l'aedo del popolo, della gente invisibile nelle pieghe della Storia, protagonista l'11 aprile, con il suo ultimo spettacolo Pro Patria.

Continua fino al 15 novembre anche la campagna abbonamenti: info e prevendite al Teatro Pasolini, piazza Indipendenza 34, tel. 0431.370273, apertura il martedì, mercoledì e venerdì, ore 16.30-18.30, giovedì e sabato ore 10.00-12.00.