L'Accademia degli Artefatti con Spara/Trova il tesoro/Ripeti dall'8 all'11 aprile al Teatro S.Giorgio di Udine

8 - 11 aprile 2010/Udine, Teatro S.Giorgio  
stagione Contatto 2009_2010
SPARA / TROVA IL TESORO / RIPETI
di Mark Ravenhill
traduzione Pieraldo Girotto, Luca Scarlini
regia Fabrizio Arcuri
con Miriam Abutori, Michele Andrei, Matteo Angius, Gabriele Benedetti, livio Beschir, Costa brothers, Fabrizio Croci, Pieraldo Girotto, Francesca Mazza, Federica Seddaiu, Caterina Silva, Sandra Soncini.
una produzione Accademia degli Artefatti 09 / Teatro Metastasio Stabile della Toscana

Quattro serate e una maratona di 8 pièces alla scoperta del teatro di Mark Ravenhill, prodigioso autore di punta della più radicale nuova scena britannica, e del raffinato e coraggioso lavoro della compagnia romana dell’ Accademia degli Artefatti.
SPARA / TROVA IL TESORO / RIPETI è il secondo progetto “modulare” - dopo Living Things, la dedica al teatro di Harold Pinter dello scorso inverno – che dall’8 all’11 aprile animerà gli spazi del Teatro S. Giorgio di Udine nel corso della Stagione Teatro Contatto 09_10 del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG.
Composta dall’autore inglese Mark Ravenhill, Spara/Trova il tesoro/Ripeti è un’opera in 17 episodi concepiti per il Festival di Edimburgo e scritti quasi di getto, uno al giorno, dopo una grave crisi epilettica che colpisce il drammaturgo a soli quarant’anni, provocandogli una grave perdita di memoria. Fortemente segnato da quell’esperienza, Ravenhill compone febbrilmente un’opera “monstre” che cattura lo spettatore in un’epopea contemporanea immersa in un’atmosfera da tragedia classica. Ognuno dei 17 episodi è un pezzo autonomo, una riscrittura radicale e provocatoria ispirata ad altrettanti noti classici della letteratura, del cinema e del teatro di tutti i tempi – da Le Troiane a Guerra e pace, Armageddon, al film capolavoro del muto Nascita di una nazione a Delitto e castigo, fino all’ Odissea. Tutte le piéces hanno in comune una forte riflessione sul tema della guerra, per un'esplicita requisitoria sui conflitti che stanno sconvolgendo il Medio Oriente e in particolare l'Iraq. Il titolo Spara/Trova il tesoro/Ripeti è un’allusione fin troppo esplicita all’idea che questa Guerra Moderna ha assunto le sembianze e l’irrealtà di un video game amplificato dalla copertura che i media mondiali hanno garantito all’evento.
Contatto propone a Udine otto dei dieci episodi messi finora messi in scena da Fabrizio Arcuri, regista, autore e coreografo, per 12 attori – nuovi e storici - dell’Accademia degli Artefatti. Ogni pièce è un piccolo e compiuto congegno teatrale che assale lo spettatore con una tensione e una carica emotiva basata sulla coazione a ripetere del videogame, la stessa che hanno vissuto i fruitori dei servizi giornalistici e televisivi negli anni in cui l’informazione era densa di servizi sulle terribili conseguenze della guerra in Iraq.
Il progetto Spara/Trova il tesoro/Ripeti si inaugura giovedì 8 aprile con i primi due episodi: La madre (doppia replica ore 20 e ore 22.15, sala bianca) - episodio ispirato all’omonimo romanzo di Gorkij, al film di Pudovkin e all’opera teatrale di Brecht – con gli attori Livio Beshir, Francesca Mazza e Federica Seddaiu. Alle ore 21 sil palcoscenico del teatro, Paradiso perduto, dal poema epico di John Milton, interpreti Miriam Abutori, Michele Andrei, Pieraldo Girotto e Sandra Soncini. Venerdì 9 aprile si potranno vedere invece gli episodi Donne in amore (doppia replica ore 20 e ore 22.15, sala bianca), con Michele Andrei, Matteo Angius e Caterina Silva. Alle ore 21 sul palcoscenico del teatro, Delitto e castigo, dal capolavoro di Dostoevskij, nell’interpretazione di Fabrizio Croci e Caterina Silva. Sabato 10 aprile, la serata è ispirata al romanzo di Tolstoj Guerra e pace (ore 21, palcoscenico), con in scena Matteo Angius, l’attore udinese Gabriele Benedetti e Sandra Soncini, e al poema omerico Odissea (ore 22, platea), con Miriam Abutori, Matteo Angius, Gabriele Benedetti, Livio Beshir, Costa brothers, Fabrizio Croci e Pieraldo Girotto.  
Il ciclo si conclude domenica 11 aprile con Le Troiane (ore 21, palcoscenico) episodio ispirato alla tragedia di Euripide, con Miriam Abutori, Caterina Silva, Francesca Mazza e Sandra Soncini e con Nascita di una nazione (ore 22, platea) dal capolavoro della cinematografia muta di D. W. Griffith, con Miriam Abutori, Matteo Angius, Gabriele Benedetti, Fabrizio Croci e Pieraldo Girotto.
Il regista Fabrizio Arcuri seguirà a Udine la sua compagnia e il 9 aprile incontrerà il pubblico al termine dei due episodi della serata.


Informazioni e prevendite:  Biglietteria ScenAperta
Udine, Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono 21
tel. +39.0432.506925   biglietteria@cssudine.it
da martedì a sabato 17.30 – 19.30
La biglietteria sarà chiusa sabato 3 aprile.
Prevendita circuito Vivaticket
Le sere di spettacolo la biglietteria del Teatro S. Giorgio apre un'ora prima dell'inizio.