«INCROCI è un itinerario teatrale in alcuni dei luoghi della nostra città che rappresentano un confine, alle volte evidente, altre quasi impercettibile, tra le culture e tra le vite delle persone. Si tratta di posti difficilmente frequentati dai cittadini udinesi storici, da coloro che vivono qui da molto tempo e che forse ignorano la loro esistenza, eppure sono i punti di riferimento per quanti sono arrivati qui da poco, per chi ha affrontato un lungo viaggio per venire a vivere da noi in cerca di un lavoro e migliori condizioni di vita. Sono luoghi dove si respira aria di altrove».
Incroci affronta il tema portante del progetto Vicino/Lontano, quello del confine tra Oriente e Occidente, portando artisti e spettatori dentro i luoghi reali in cui tale incontro tra la nostra civiltà del benessere e l’ “altro” si realizza. Quel mondo distante nel nostro quotidiano è già entrato, e Incroci lo racconta attraverso il linguaggio teatrale e un uso non convenzionale dello spazio scenico.
Sette attori saranno protagonisti di sette performance che troveranno ambientazione naturale nelle botteghe e nei negozi aperti nel capoluogo friulano in questi anni di forte immigrazione da cittadini di diverse etnie. Mappa alla mano, gli spettatori saranno accompagnati lungo le tappe di un inedito percorso di scoperta delle diversità dagli allievi attori della Civica accademia d’arte drammatica Nico Pepe.
Protagonisti delle stazioni dello spettacolo – ognuno della durata circa di 10 minuti - saranno gli attori Giuseppe Cederna ( interprete di un estratto dalla pièce Il grande viaggio tratto dal suo romanzo omonimo edito da Feltrinelli), Rita Maffei (con brani del suo ultimo spettacolo Western Woman e di Allegro Occidentale di Francesco Piccolo), Sandra De Falco (voce di un intenso momento tratto dalla Casa di Ramallah di Antonio Tarantino), Claudio Moretti (che proporrà Telefonata a casa, frammenti di lettere tratte da Noi e loro di Sergio Frigo), Alessandro Berti (che farà scoprire la poesia della Astavakrasamhita, testo sanscrito di filosofia mistica), Stefano Rizzardi (pronto a riproporci le riflessioni di Federico Rampini tratte dal suo saggio Secolo cinese) e la compagnia Mattatoio Scenico (ospite con la performance Domani è un altro giorno, sul tema del senso di colpa occidentale).
Gli snodi del percorso saranno, la stazione dei treni, l’ “African Shop” di viale delle Ferriere, il “City Wash” lavanderia a gettone in viale delle Ferriere/angolo via De Rubeis, il negozio e phone center bangladeshi “Indian alimentari” di via Battistig, il bazaar cinese “Cina Italia Market” di via della Rosta, l’Internet point sportello Western Union “Mail Boxes Etc.” di via Carducci e l’agenzia di viaggi “Boem&Paretti” di via Cavour.
L’itinerario teatrale si concluderà con la grande festa finale di Vicino/lontano in piazza Matteotti (al Teatro S. Giorgio in caso di pioggia) dove, grazie alla collaborazione con l’Ucai, l’Unione delle comunità e associazioni degli immigrati del FVG, si potranno gustare specialità gastronomiche cinesi, indiane, siriane, albanesi e senegalesi e si ballerà insieme al ritmo coinvolgente dei percussionisti senegalesi “Domi Ndeye” e dei “Radio Zastava”.
La regista Rita Maffei, ideatrice assieme a Marco Pacini dello spettacolo itinerante prodotto e realizzato da Vicino/Lontano e dal CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, spiega così il “viaggio teatrale” di Incroci, che fra una settimana - domenica 14 maggio – prenderà vita nel quartiere più etnico di Udine, nelle vie attorno alla stazione ferroviaria. L’itinerario prenderà il via proprio da lì, per gruppi di 30 spettatori, in partenza ogni 15 minuti, a partire dalle ore 19. Ultima partenza alle ore 20.45. La partecipazione sarà a ingresso libero, ma sarà necessaria la prenotazione al CSS, chiamando il numero 0432/504765.