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Udine | Teatro S. Giorgio
16 febbraio 2024 ore  18:00

Presentazione del nuovo libro di Marco Pacini, Zona critica

Presentazione del nuovo libro di Marco Pacini, Zona critica

INVITO PRESENTAZIONE

venerdì 16 febbraio 2024 ore 18
al Teatro S.Giorgio di Udine, via Quintino Sella – borgo Grazzano

nell’ambito della Stagione Teatro Contatto Nature Future
in collaborazione con CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
e con vicino/lontano e Società Filosofica Italiana – Sezione FVG

Presentazione del nuovo libro di

Marco Pacini
Zona critica. Esercizi di futuro tra ecologia e tecnologia
Meltemi, 2024 – in uscita 9 febbraio 2024

dialogherà con l'autore
Beatrice Bonato, Presidente Società Filosofica Italiana – Sezione FVG
introduzione e letture a cura di Rita Maffei

ingresso libero

Dopo il successo di Pensare la fine, Marco Pacini torna sull’attuale crisi ecologica offrendoci gli strumenti per elaborare una filosofia dell’Antropocene a partire dall’idea scientifica di Zona critica: la sottile pelle vivente della Terra che si estende dalla sommità della copertura vegetale al fondo della falda acquifera. In queste pagine l’autore ci invita a interpretare ed estendere quest’idea oltre i confini delle “scienze dure” per approdare al campo delle scienze sociali. La Zona critica diventa così un concetto che mette a fuoco le interdipendenze non solo fra tutti i soggetti naturali, ma anche tra fenomeni e processi sociali, economici, politici: siamo di fronte a un teatro dell’interscambio, della complessità, della simbiosi, delle catastrofi e dell’equilibrio, ma soprattutto delle metamorfosi.
Zona critica ci aiuta a elaborare un’ontologia del presente capace di farsi carico di tutte le conseguenze delle attività umane sulla Terra e di tutte le loro interconnessioni, in virtù delle quali l’impatto delle nostre azioni va soppesato alla luce delle azioni-reazioni degli altri coinquilini della Zona critica.
Completa il volume un’accurata analisi e decostruzione di molti “paradossi tech” del nostro tempo e dei curiosi intrecci tra ecologia e tecnologia, che in modo sempre più evidente costituiscono la trama del mondo.