Un curioso accidente
Uno spettacolo di qualità, al quale Armando e Titino Carraro apportano l'esperienza di una famiglia di teatranti da dieci generazioni.
CREDITSUn curioso accidente assieme alle altre opere dell' ultimo periodo veneziano di Carlo Goldoni, rappresenta una sintesi di tradizione e innovazione.
Tutta la sapienza drammaturgica, accumulata rielaborando trame e canovacci e adattandoli alle corde degli attori con cui via via si trovava a lavorare, consente a Goldoni di sviluppare una psicologia dei personaggi e delle loro relazioni.
La tessitura teatrale si avvale ancora di motivi che provengono dalla commedia delle maschere - contrasti, interzate, equivoci intorno a un amore contrastato dai vecchi - ma nel Curioso accidente questi motivi vengono gestiti con una maestria tale da renderli quasi del tutto trasparenti.
Lo spettatore può così seguire direttamente la vicenda e riconoscere le ragioni dell’uno e dell’altro, non più schiacciate in un meccanismo inevitabilmente a senso unico come nel teatro delle maschere.
Il regista Flavio Albanese propone un allestimento rigoroso del testo, che mette in luce le trasformazioni introdotte da Goldoni nella lingua, nella forma scenica e nei "panorami immaginari" di un nuovo pubblico teatrale.
Ultimi eredi di una famiglia d'arte di teatranti da dieci generazioni, Armando e Titino Carrara restituiscono al pubblico la forza e la novità della grande commedia goldoniana.Con le maschere della commedia dell'arte le riproposizioni dei testi classici del teatro moderno, le farse brillanti ed il teatro musicale, si sono distinti, fin dagli anni Settanta, per un originale lavoro di ricerca sulla tradizione.
durata: 1 ora e 30 minuti
età consigliata: 16 -18 anni, triennio superiori
linguaggio: teatro d'attore
risorse internet:
http://www.piccionaia.it
http://www.piccionaia.it/produzioni





