Lo zen e l'arte di fare l'amore
A teatro a lezione di sesso. Jacopo Fo, nel corso di una bizzarra conferenza-spettacolo, ci parla a ruota libera del "come si fa", dalla A alla Z.
CREDITSAssistendo allo spettacolo di Jacopo Fo gli spettatori (e naturalmente anche le spettatrici) apprenderanno e potranno mettere in pratica un sacco di cose. Per esempio: come fare impazzire le donne a letto (e gli uomini in piedi). Come si fa (dalla A alla Z). Come si prende e come si mette. Come strapazzarlo coi muscoletti vaginali. Come frullarla più a lungo. Come funzionano le nuove posizioni amatorie e le antichissime tecniche tantriche. Come farlo nella posizione del gatto (e anche in quella del topo, e in quella del gatto e del topo). E poi: dov'è la clitoride. Dov'è il punto G. Dov'è che piace di più agli uomini. L'autore - figlio di un Premio Nobel per la Letteratura, ma non per questo abituato a portarsi soltanto libri a letto - garantisce che, se siete uomini, dopo aver visto questo spettacolo sarete più tosti di Mickey Rourke e Woody Allen messi assieme (e che dopo averla sentita urlare che la metropolitana di Mosca al vostro confronto è flaccida, correrete di notte per strada urlando: "Mamma, perché mi hai fatto così maschio?"). Se siete donna, invece, state attente perché - sempre secondo l'autore - questo spettacolo trasformerà la vostra pisella in un'arma mortale, un paradiso terrestre, un luogo di delirio e di tempesta. Gli uomini non solo vi chiederanno il numero di telefono, ma vi telefoneranno pure. Un sacco di buoni motivi per non lasciarsi assolutamente scappare questo Lo Zen e l'arte di fare l'amore.
Era anche il titolo dello spettacolo che mia madre, Franca Rame, ha portato in giro lo scorso anno. Ma si tratta due lavori paralleli e non sovrapposti. Mia madre raccontava aneddoti derivati dalle sue esperienze sessuali. Io parlo della mia vita sessuale. E non è la stessa cosa. Anche perché mia madre non ha mai avuto problemi di eiaculazione precoce.
Jacopo Fo




