Kontrabasista
Il grande attore dello Stary Teatr di Cracovia, Jerzy Stuhr, in una grande prova d’attore, per un perfetto meccanismo teatrale di comicità e ironia.
CREDITSIl contrabbasso è il più smisurato e ingombrante strumento dell’orchestra.
Destinato ad accompagnamenti profondi, forse soltanto nella musica jazz ha trovato autorevolezza. Ma Il contrabbassista non ama il jazz, lui vorrebbe fare, con dolcezza, solo musica classica.
È vero che qualcuno ha scritto concerti per il contrabbasso, ma non era Beethoven, né Schubert, era una guardia forestale, forse maniaca. Il limite massimo, anzi, è stato Schubert, la partitura si titola Die Forelle, la trota. Bellissima, ma troppo poco.
Il contrabbasso non ha un suono gradevole, è ingombrante, per suonarlo si è costretti a stare in piedi, rompendosi le dite su quelle corde durissime. È naturale che un contrabbassista, Il contrabbassista, non è un artista, né un creatore: è un impiegato del ramo musica.
Il grande attore dello Stary Teatr di Cracovia, Jerzy Stuhr, dà qui una grande prova d’attore, per un perfetto meccanismo teatrale di comicità e ironia.
Il suo contrabbassista parla l’italiano che solo gli stranieri riescono a parlare, trasformando l’inciampare nella nostra lingua in altra surreale comicità.
Il contrabbassista riuscirà a far odiare il contrabbasso anche a voi.




