Radio Zastava in concerto giovedì 2 agosto per i detenuti della Casa Circondariale di Udine

L’irruente repertorio di sonorità balcaniche del gruppo friulano Radio Zastava sarà protagonista, giovedì 2 agosto alle ore 13, del secondo appuntamento con la musica dal vivo nella Casa Circondariale di via Spalato a Udine. Inserito nel ricco cartellone di iniziative del Progetto pilota in tema di disadattamento, devianza e criminalità, che il CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia coordina, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, da oltre vent’anni all’interno delle Case Circondariali di Udine, Pordenone e Tolmezzo, questo concerto segna una nuova tappa fra le iniziative culturali e di socializzazione promosse fra i detenuti. Accanto agli eventi culturali di intrattenimento si inseriscono infatti attività capaci di coinvolgere attivamente la popolazione degli istituti penitenziari, come laboratori in diversi ambiti creativi e affidati a operatori qualificati, che intervengono direttamente all’interno delle Case Circondariali regionali.

Avvalendosi di un set di strumenti acustici, i Radio Zastava coinvolgono e trascinano il proprio pubblico passando in scioltezza dai grandi classici della tradizione balcanica al virtuosismo delle melodie klezmer della tradizione ebraica, inserendo nella loro scaletta feroci inni da osteria e rivisitando celebri arie classiche o brani pop. Formatosi nel gennaio 2005 in occasione della due giorni del carnevale di Mestre, il gruppo nasce dall’incontro degli amici e  musicisti – come amano definirsi loro stessi -  “da strada” : Domenico Rinaldi (sax contralto), Stefano Savi (darbouka e dumbek), Leo Virgili (trombone), Flavio Zanuttini (tromba), David Cej (fisarmonica) e Marco Kappel (tuba), Pedja Pijunovic (cassa zastava). L’Ensemble musicale si rivela da subito un successo,  e nei mesi successivi si esibisce in svariati contesti, dai matrimoni alle piazze, alle feste paesane, riscuotendo l’entusiasmo del pubblico in Friuli, Austria, Slovenia e Alto Adige. A un anno dalla prima esibizione, Radio Zastava realizza, grazie all’aiuto di Vittorio Vella, un primo demo contenente 4 pezzi registrati in presa diretta nei "Delta Studios".