Stagione particolarmente felice per il Teatro Incerto

A quasi 25 anni dalla sua nascita, la Compagnia del Teatro Incerto vive un momento particolarmente felice. Dopo il successo al Mittelfest di Cividale del Friuli con Muradôrs di Edoardo Erba per la regia di Rita Maffei, la Compagnia di Gradisca di Sedegliano si prepara, nella stagione 2006/2007, a debuttare, con questa ultima produzione e per la prima volta sul palcoscenico del Teatro Nuovo Giovanni da Udine (9 e 10 marzo 2007).
Nel frattempo Claudio Moretti e Fabiano Fantini, fondatori con Elvio Scruzzi dell’ormai noto gruppo, si tengono allenati con Maratona di New York, spettacolo che ha battuto il record di repliche, grazie alla tournée che prosegue anche fuori dai confini regionali, da quasi cinque anni.  Riconosciuto dalla critica come uno dei migliori spettacoli in lingua friulana prodotto negli ultimi anni, Maratona di New York di Edoardo Erba, tradotto in marilenghe da Paolo Patui, sarà l'8 settembre a Pozzuolo del Friuli, nella piazzetta del Municipio.
La commedia, intepretata dal duo Fantini-Moretti, diretta dalla regista Rita Maffei e prodotta dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, è l’avvincente storia di due maratoneti che si preparano per la gara amatoriale più famosa del mondo. Recitato in 75 minuti di corsa, l’allenamento di notte, in corsa nella campagna, diventa, quando il ritmo si fa più teso e il fiato comincia a mancare, un momento di intenso confronto fra i due vecchi amici e le parole, i racconti, i ricordi prendono il sopravvento.
Maratona di New York ha segnato nella storia del Teatro Incerto una tappa importante e, anche grazie all’intervento registico di Rita Maffei , ha consolidato la loro avventura teatrale iniziata all’inizio degli anni ’80 con Pronti, via!. Cresciuto anche grazie all’esperienza della scuola “Fare Teatro” del CSS di Udine, il trio ha proseguito il suo viaggio artistico attraverso la strada di un teatro d’attore di irresistibile matrice comica, sia in italiano che in friulano. Nel 1985, Fantini, Moretti e Scruzzi debuttano con Le scarpe prendono piede lo spettacolo che vanta un piccolo record di rappresentazioni, ben 400. Tutti e tre gli attori partecipano poi all’esperienza de  I Turcs Tal Friûl di Pier Paolo Pasolini per la regia di Elio De Capitani. Da un testo dello stesso De Capitani mettono in scena nel 1989 Amanti, che lo stesso autore accoglie come “la nuova commedia friulana”. Il filone comico prosegue con In confin di vita (1992) per arrivare alla popolare Trilogia degli spettacoli Four (1997), Laris (1999) e Dentri (2001), con cui il gruppo si impegna anche in una più personale scrittura drammaturgica. Nel 1995 si avvicinano teatralmente alla poesia di Pier Paolo Pasolini con due spettacoli Tal cour di un frut e Mandi Tiere Me, e contemporaneamente iniziano anche una riflessione sull’emigrazione friulana con gli spettacoli Letaris di amor e fadie (tratto da un epistolario sull'emigrazione friulana agli inizi del '900), lo spettacolo basato sul libro documento di Gian Antonio Stella “L’orda” (2003), fino ad arrivare alla produzione (con il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG) di Isoke –appunti per una storia d’amore fra una prostituta nigeriana e un meccanico friulano (2003).
In repertorio vivono ora, insieme a Maratona, le più recenti produzioni: Garage 77 (prodotto nel 2005) - che sarà il 16 dicembre a Latisana e il 2 marzo 2007 a Zoppola (PN) - e Muradôrs che toccherà le piazze di San Vito al Tagliamento, Gemona, Codroipo, Cervignano, oltre a Udine (Teatro Nuovo Giovanni da Udine).