Udine | Teatro Palamostre, Sala Carmelo Bene
8 ottobre, 5 novembre, 3 e 17 dicembre 2021
dalle ore 18.00 alle 19.30

Seminari Performativi Danteschi">

Seminari Performativi Danteschi

locandina
anno
2021

SEMINARI PERFORMATIVI DANTESCHI
La Commedia come opera/mondo

Udine, Teatro Palamostre, Sala Carmelo Bene
dalle ore 18 alle ore 19.30

_ venerdì 8 ottobre 2021Gerione o si può credere ai poeti? (Inferno 16 e 17) con l’attore Gabriele Benedetti
_ venerdì 5 novembre 2021La fantasia e l’arte del falconiere (Purgatorio 15, 16, 17, 18, 19) con l’attore Paolo Fagiolo
_ venerdì 3 dicembre 2021Marsia o della forma denudata (Paradiso 1) con l’attrice Ksenija Martinovic
_ venerdì 17 dicembre 2021Vedere, non vedere, transvedere (Paradiso 25-26) con l’attrice Rita Maffei e la danzatrice Giovanna Rovedo

Tutti gli incontri sono condotti dal prof. Andrea Tabarroni con le improvvisazioni del musicista di U.T. Gandhi
Immagini proiettate di Massimo Racozzi, tratte dallo spettacolo in VR Nel mezzo dell’inferno di Fabrizio Pallara

I seminari sono aperti a tutti e sono a ingresso libero

Seminari Performativi Danteschi
a cura del prof. Andrea Tabarroni, DIUM, Università di Udine
nell’ambito del progetto 'D’Ante Litteram — Dante Alighieri nostro contemporaneo'
inserito all’interno di Dante 2021 Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri del Ministero della Cultura
ideato e promosso dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
in collaborazione con l’Università degli studi di Udine

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Nell’ambito della collaborazione con l’Università degli Studi di Udine, il CSS promuove sotto la guida del prof. Andrea Tabarroni, docente di Filosofia medievale presso la stessa Università, un programma di quattro Seminari performativi danteschi, dove approfondimenti teorici si compendiano con letture e performance animate da musicisti, attori e artisti multimediali del CSS.
I seminari sono aperti a studenti, insegnanti, cittadini e sono a ingresso libero.
“L’opera di Dante, e in particolare la Commedia, – chiarisce il prof. Tabarroni – e un’”opera mondo”: il suo autore ci invita a farvi ingresso, ad abitarla e a percorrerla anche oggi, con la nostra sensibilità di lettori contemporanei.
Scendendo i gironi infernali, risalendo le balze della montagna purgatoriale e percorrendo i cieli del cosmo di Aristotele e di Tolomeo, la Commedia può diventare l’oggetto di una immersione totale, di una vera e propria esperienza, in grado di coinvolgere la mente e il corpo.
In questa prospettiva, l’esperienza teatrale e un veicolo eccezionale per approfondire la conoscenza dell’opera dantesca, un mezzo per attivare la percezione cognitiva e le visioni che Dante ha allestito per noi.”