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Udine | Teatro Zanon
27 marzo 2004 ore  21:00

Medea

E se non fosse stata Medea a uccidere i figli di Giasone, i suoi stessi figli? Se Euripide avesse mentito alterando i fatti per allontanare la colpa dagli abitanti di Corinto?

locandina
anno
2004
testo
da Euripide
regia
adattamento e regia Emma Dante
interpreti
Iaia Forte, Tommaso Ragno
e con Gaetano Colella, Luigi Di Gangi, Stefano Miglio, Alessio Piazza, Antonio Puccia, Francesco Villano
scene/luci
scene Fabrizio Lupo
musiche
musiche composte ed eseguite dal vivo Fratelli Mancuso
e...
costumi Emma Dante
produzione
Mercadante - Teatro Stabile di Napoli in collaborazione con AMAT, Provincia di Ascoli Piceno, Comuni di Falerone, Macerata, Offida

E se non fosse stata Medea a uccidere i figli di Giasone, i suoi stessi figli? Se Euripide avesse mentito alterando i fatti per allontanare la colpa dagli abitanti di Corinto? Emma Dante, regista di punta di una rigogliosissima nuova scena siciliana, scava fra le fonti del mito e sarebbe tentata di riabilitare la barbara Medea, di descriverla come una donna generosa e forte. Una donna capace di consigli. Una donna con poteri terapeutici in una società intollerante e vigliacca. Ma poi, al di là della sua colpa, dei suoi pluriomicidi, Medea è e sarà sempre una diversa, una donna in balia della sua ossessione per la libertà, straniera ovunque. In una sala d'attesa, uomini sferruzzano e ricamano il corredo di una prole annunciata, mentre Medea, nel travaglio del parto è pronta a partorire la sua tragedia...

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