Udine | Cinema Ariston
24 marzo 1994

CONTATTO COMICO
Bisio e Nonna Papera
appunti, canzoni, parole

Bisio e Nonna Papera è un biologo (monologo a due) prorompente di Bisio/Tanica.

locandina
anno
1993
interpreti
Claudio Bisio, al pianoforte Rocco Tanica

Bisio e Nonna Papera è un biologo (monologo a due) prorompente di Bisio/Tanica. Bisio e Nonna Papera sta per di tutto un po’, ad un po’ del meglio di Guglielma e Aspettando Godo, gli spettacoli dell’89 e del ‘91 che Claudio Bisio e Rocco Tanica hanno firmato e musicato insieme, è un p0’ ‘dei meglio degli ultimi dieci anni di teatro «a solo» di un attore che definire calvo è riduttivo. Cosa spinge i nostri mariuoli ad affrontare questa messa in scena per voce recitante e pianoforte? La sete di denaro innanzitutto, ma anche (questa l’ha trovata Bisio) «il desiderio di un bilancio artistico, oltreché umano, di un periodo creativamente florido in cui abbiamo sempre pagato di tasca nostra, per cui è ora che qualcuno paghi di tasca sua». La presenza di Rocco Tanica, già membro anziano e pianista di Elio e le Storie Tese, assicura un solido supporto alle esternazioni di Bisio (reduce dalle fatiche cinematografiche «salvadoresche» di Mediterraneo e Puerto Escondido) e alle canzoni che punteggiano lo spettacolo: quella Rapput che raccontava le riflessioni del giovanotto abbandonato dalla fanciulla che ricerca «... nuovi scampoli d’assenza» sulle spiagge greche (il brano in questione rimase tre mesi al I posto in bit parade nell’estate ‘91), alcuni estratti dell’album Patè d’animo, come Guglielma, che vita di melma, che tratta della difficoltà di portare un nome scomodo e improbabile (Foglio Rosa, Bocchino Generoso e altri, tutti autentici e documentabili, guida telefonica alla mano), La droga fa male, analisi della rivelazione comica di questi anni «Rosa Russo Jervolino» e delle sue impagabili trovate legislative, Quella Vacca di Nonna Papera, la ballata di Guendalina, pio bove che sogna un’esistenza bipede ed antropomorfa come quella di Clarabella, Alfonso 2.000, Le donne di Tunisi e altre. il tutto a fare da contrappunto ai soliloqui «bisieschi», indagini accurate di fenomeni del nostro tempo forieri di inquietanti dubbi: quale fantasia criminale e malata si cela dietro i fumetti di Walt Disney? A quale titolo Nonna Papera cucina il tacchino? Perché, riferendo di una lite che ci ha visti coinvolti ci si attribuisce un tono ispirato e conciliante mentre l’antagonista parla come se avesse un’arancia in bocca? Perché frequentando compagnie equivoche si rischia di brillare nel buio, bordati di rosso fluorescente? Nei rifugi di Diabolik trovano rifugio gli alpini? Queste e altre risposte, fornite da Claudio Bisio alle corde vocali e Rocco Tanica ai tasti, in Bisio e Nonna Papera.