Rosas danst Rosas

Uno spettacolo molto interessante e particolare in cui Anne Teresa de Keersmaeker, la coreografa, effettua con pieno successo una insolita sintesi di teatro danza minimalista ed espressionista.

Si tratta di uno spettacolo molto interessante e particolare in cui Anne Teresa de Keersmaeker, la coreografa, effettua con pieno successo una insolita sintesi di teatro danza minimalista ed espressionista. Di solito infatti la danza minimale manca di sentimenti e questo soprattutto porta a coreografie distaccate e fredde. In Rosas danst Rosas, la coreografa aggiunge questa nuova dimensione espressionista partendo dal tipo di temi gestuali che hanno un ruolo basilare nel teatro di movimento di Pina Bausch. Si tratta soprattutto di movimenti immediati, come se le danzatrici venissero colte di sorpresa da un’emozione.
In questa coreografia dinamica, spesso violenta, si sentono rabbia e aggressioni represse, come di uno che conduce una lotta accanita per l’autoliberazione.
Il primo episodio si svolge in silenzio e richiede allo spettatore la pazienza e la concentrazione di uno spettacolo Nô o Kabuki. L'atmosfera è quella di uno aspettare rassegnato e sconsolato. La seconda parte è molto movimentata, e le danzatrici si muovono come se reagissero a dei colpi di frusta. Il terzo episodio è vitale in maniera danzante con un gioco rituale di camicie che vengono abbottonate e sbottonate. La quarta parte è nuovamente movimentata e prepara l’epilogo in cui pare torni la rassegnazione.

La Compagnia Rosas è composta da quattro giovani danzatrici tra cui una belga, una francese, una italiana ed una giapponese.
Anne Teresa de Keersmaeker: ha seguito l’insegnamento di Mudra, centro europeo di perfezionamento e di ricerca per Interpreti dello spettacolo (la scuola di Bejart) a Bruxelles. Ha studiato in seguito alla School of Arts presso l’Università di New York.
Nell’ottobre 1980 presenta a Bruxelles la sua prima produzione coreografica, Asch. Nel 1982 con la creazione di Fase (lavoro coreografico per due danzatrici su quattro delle prime composizioni di Steve Reich), acquista fama internazionale.
Michele Anne de Mey: ugualmente allieva di Mudra, ha fatto parte delle compagnie Segre Kauten a Parigi. Nel marzo 1981 crea Passé Simple, la sua prima opera coreografica. Dal 1982 lavora con Anne Teresa de Keersmaeker.
Adriana Borriello: ha seguito l’insegnamento presso l’Accademia Nazionale di danza di Roma ed ha continuato la sua formazione a Mudra. Con questa prestigiosa scuola ha partecipato a numerosissime manifestazioni e Festivals in tutta Europa. Nel 1981 ha creato la coreografia L’Uno.
Fumiyo lkeda: ha studiato danza a Tokio e, prima di seguire Mudra a Bruxelles ha fatto parte di «L’Ensemble», compagnia con la quale ha presentato i suoi lavori.