• darkblurbg

Una isla

Agrupación Señor Serrano

locandina
anno
2023
testo
regia e drammaturgia Àlex Serrano e Pau Palacios
assistente alla drammaturgia Carlota Grau
interpreti
performer Lia Coelho Vohlgemuth, Sara Montalvão, Bartosz Ostrowski, Carlota Grau
scene/luci
scenografia e costumi Xesca Salvà
design luci Cube.bz
musiche
Nico Roig
e...
coreografia Núria Guiu
creazione video olografico David Negrão
programmazione video David Muñiz
intelligenze artificiali utilizzate durante il processo di creazione GPT-3, Bloom, ChatGPT, DALL·E, Stable Diffusion, Midjourney, FILM
direzione di produzione Barbara Bloin
produzione esecutiva Paula S. Viteri
management Art Republic
ringraziamenti: Josep Marimon, Inês Oliveira, The Algorithmic Bridge, Román Torre, Ventura Kalász, Eva de Torróntegui, Marc Sansalvadó, Chloe Sansalvadó, Teo Sansalvadó, Blanca García Lladó, Alexandra Laudo, Julià Laudo, Claudi Laudo, Rosa Pozuelo, Emilio Palacios, Ayesha Gul
produzione
GREC Festival de Barcelona, Câmara Municipal de Setúbal, Rota Clandestina, Festival Internacional de Teatro de Expressão Iberica (FITEI), Centro Cultural CondeDuque, Laboratorio de las Artes de Valladolid (LAVA), CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Festival delle Colline Torinesi, Feikes Huis, SPRING Festival, Departament de Cultura de la Generalita

performer per la data di Udine Valentina Saggin e Anna Savanelli
e con Angelica Margherita, Karin Candido, Margherita Costantini, Luca Di Giusto, Michele Ermini, Gaia Stacchini
si ringrazia per la collaborazione la Compagnia Arearea


Cosa succede quando si incontrano due modi di intendere il movimento, di stare al mondo e di relazionarsi con esso? Cosa succede quando un individuo si trova in mezzo a un gruppo per lui nuovo, dove si sente in minoranza, dove i suoi movimenti non si adattano? Cosa siamo disposti a tollerare? A cosa siamo disposti a rinunciare per avviare un dialogo? Ogni rinuncia è una sconfitta?

Bisogna trovare un nuovo modo di vivere insieme. Difficile non essere d'accordo con questa affermazione. Dobbiamo superare l'attuale fase di conflitto culturale e cercare una nuova convivenza dove l'io lasci il posto al noi, dove il benessere individuale non possa essere concepito senza il benessere comune. Queste affermazioni sono irresistibili. Eppure, come ogni questione presentata come indiscutibile, queste affermazioni sono piene di elementi problematici. Chi è dentro a quel "noi" così attraente? Come si passa dall'“io” al “noi”, dall'individuo alla comunità? Quel "noi" si adatta alle persone che non ci piacciono? Quale percentuale della popolazione comprende quel "noi" che sogniamo? Può esserci un "noi" senza un "l’altro"? Cosa facciamo con ciò che ci infastidisce? Le zanzare entrano in quel “noi”? E i virus? Il plancton? Le piante velenose? Le piante artificiali? E le intelligenze artificiali? Dagli anni '50, quando sono iniziati gli studi sull'intelligenza artificiale come la intendiamo oggi, la narrativa ha rappresentato l'intelligenza artificiale come una minaccia.
Come in ogni mitologia, la paura del creatore di essere sopraffatto e annichilito dalla sua creazione ha condotto al dilemma della convivenza tra umani e intelligenza artificiale. La paura dell'altro, dell'ignoto. Dev’essere così per forza? Chi deve immaginare i nuovi miti? E il nostro futuro? E se invitassimo le intelligenze artificiali a immaginare un "noi"? E se li invitassimo a immaginare un luogo per quel “noi”? E se chiedessimo loro di aiutarci a immaginare Una isla?

Intelligenze artificiali
Il processo di creazione di Una isla si è svolto in dialogo con una serie di intelligenze artificiali che generano testo, musica e immagini. La metodologia di lavoro è consistita nel fatto che i diversi responsabili di ciascuna delle aree della creazione si sono impegnati in un dialogo creativo con dette intelligenze, sviluppando una conversazione alimentata da input esterni e continuamente in retroalimentazione.
Perché utilizzare un'intelligenza artificiale in un processo di creazione? Perché apre nuove e diverse possibilità di pensare e immaginare sul palco. Perché significa dare allo spettacolo una componente imprevista e tangenziale che non potremmo mai ottenere con collaboratori umani o con i diversi strumenti di creazione che abbiamo. Non si tratta di fare una mostra del potenziale delle diverse IA, ma di usarle a beneficio della creazione e che servano come rinforzo drammaturgico e discorsivo al concetto e alla poetica che vogliamo sviluppare.

Agrupación Señor Serrano
Fondata da Àlex Serrano a Barcellona nel 2006, Agrupación Señor Serrano è una compagnia teatrale che crea produzioni originali basate su storie tratte dai tempi contemporanei. La compagnia utilizza la ricchezza di strumenti innovativi e vintage per estendere i confini del proprio teatro.
Partendo da collaborazioni creative, le produzioni di Señor Serrano fondono performance, testi, video, suoni e modelli in scala per mettere in scena storie sugli aspetti discordanti dell'esperienza umana di oggi. Le produzioni della compagnia hanno coproduzioni e tournée internazionali.
Agrupación Señor Serrano sviluppa e presenta originali produzioni multi-mediali utilizzando il modello creativo a tre stadi tipico della compagnia: scelta dei contenuti, creazione del dispositivo, editing e prove. I creatori coinvolti in ogni lavoro condividono le loro principali qualità̀ creative nel corso del processo. Questo scambio di abilità e competenze conferisce potere a ciascun membro del gruppo e di conseguenza al progetto della compagnia.
Attualmente, il nucleo di Agrupación Señor Serrano è composto da Àlex Serrano, Pau Palacios e Barbara Bloin. David Muñiz e Paula S. Viteri integrano con la loro presenza la formazione stabile della compagnia. Oltre a loro, per ogni produzione, la compagnia si è avvalsa della collaborazione essenziale di un team creativo interdisciplinare e variabile.
Nel 2015, a Agrupación Señor Serrano è stato conferito il Leone d'argento per l’innovazione teatrale alla Biennale di Venezia.

Sabato 3 febbraio 2024, ore 20.30
Udine, Teatro Palamostre
al termine dello spettacolo la compagnia incontra il pubblico

e inoltre giovedì 1° febbraio ore 18—19.30 La Scuola dello Sguardo, un progetto di Roberto Canziani → Nuovi alchimisti attorno a Una isla [ingresso libero, segue aperitivo al ContattoBar]


durata: 65 minuti
srserrano.com

Immagini

Tournée

debutto
7-9 luglio 2023, ore 20:30
Grec Festival
Barcellona, Teatre Lliure Montjuïc

tournée
21 ottobre 2023, ore 21
22 ottobre 2023, ore 17
Festival delle Colline Torinesi
Torino, Teatro Astra
26-28 ottobre 2023, ore 20
29 ottobre 2023, ore 19
Madrid, Centro de Cultura Contemporánea Condeduque
12-13 gennaio 2024, ore 20.30
Valencia, Spain Teatre el Musical
19-20 gennaio 2024, ore 20.30
Valladolid, LAVA Spain Laboratorio de las Artes de Valladolid
3 febbraio 2024, ore 20.30
Teatro Contatto 42
Udine, Teatro Palamostre
5 marzo 2024, ore 20
Anglet (F), Théâtre Quintaou
21-22 marzo 2024, ore 19.30
FOG Festival
Milano, Teatro dell'Arte - Sala Grande
20 aprile 2024
Olot (ES), Festival Sismògraf
10-11 maggio 2024, ore 21
Siviglia (ES), Teatro Central
18-19 maggio 2024
Singapore, Singapore International Festival of Arts
30-31 maggio 2024
Utrecht (NL), SPRING Performing arts festival
22 giugno 2024, ore 20
Palma di Maiorca (ES), Teatre Principal