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Maratona Il treno di Rita Maffei

Teatro Contatto 34 / TX2
Viva Pasolini!

IL TRENO
LA MARATONA
Udine – Teatro Palamostre
4 - 5 marzo 2016, ore 18.00
Rita Maffei
Il treno

spettacolo in 12 episodi di Rita Maffei

ore 18.00
episodio 1: Prologo, la partenza
episodi 2-3-4:  I suoni
episodi 5-6-7: Il viaggio degli altri

ore 20.30 intervallo

ore 21.00
episodi 8 -9-10: Le immagini
episodi 11-12: Una disperata vitalità

Il treno
, lo spettacolo ideato e diretto da Rita Maffei per il progetto di produzione CSS Viva Pasolini!, è pronto per ripartire e questa volta per riaffrontare il suo viaggio più lungo, quello per intero, tutto d’un fiato.

Per due sere, venerdì 4 e sabato 5 marzo, le cinque parti e i 12 episodi di cui si compone, verranno proposte nella sala ridotto del Teatro Palamostre di Udine in una maratona di 4 ore e mezza (con un intervallo di 30 minuti) che inizierà alle ore 18.00 e terminerà attorno alle 23.00.

Il 28 gennaio 1950 Pier Paolo Pasolini lasciava Casarsa e il Friuli, assieme alla madre Susanna. Meta del viaggio, Roma.  Un viaggio che ha cambiato radicalmente la vita del poeta.

Quel viaggio è diventato ispirazione per Rita Maffei che lo trasforma in un dispositivo scenico coinvolgente per 48 spettatori invitati all’interno di un vagone simbolicamente adagiato su un litorale dall’atmosfera rarefatta e onirica. Un luogo protetto e della memoria in cui riascoltare le parole del poeta, gli scambi delle sue lettere, le sue poesie, rivedere spezzoni dei suoi film, mentre si intrecciano a nuove testimonianze, a nuove biografie e narrazioni e fuori dal finestrino si vede l’Italia, le sue città e paesaggi, passare, stazione dopo stazione.

Protagonisti della maratona sono cinque attori,  Gabriele Benedetti, Emanuele Carucci Viterbi, Paolo Fagiolo, Irene Canali e Giuseppe Attanasio. Rita Maffei ha potuto contare sulla consulenza scientifica Angela Felice, direttrice del Centro studi Pasolini di Casarsa. Lo spazio scenico e gli interventi visivi sono di Luigina Tusini, il disegno del suono di Renato Rinaldi, le immagini e i  video sono a cura di Cinemazero – Riccardo Costantini, riprese video Tommaso Lessio, editing video e proiezioni Entract Multimedia. Negli episodi 2,3,4 Arianna Calabretto suona dal vivo. Kashi Khan interviene dal vivo negli episodi Il viaggio degli altri, in collaborazione con Ospiti in arrivo. Sponsor tecnico Cantine Antonutti.

Alla drammaturgia dello spettacolo hanno contribuito anche centinaia di spettatori di Teatro Contatto che dal 1 novembre hanno risposto a 5 domande sul valore che il viaggio e i cambiamenti esistenziali hanno assunto in momenti della loro vita. Si tratta di un’azione di arte partecipata e relazionale con il pubblico promossa nell’ambito di Teatro Contatto 34 Tx2.

Il treno si costituisce di  4 macro-temi ispiratori, a partire da un primo episodio -  prologo che ha come fonte primaria i memoriali e gli epistolari curati da Nico Naldini sulla biografia di Pasolini, in particolare relativa agli anni di Casarsa, e le lettere scritte da Pasolini agli amici in quel fatidico 1950. Ci saranno gli episodi  contrassegnati da I suoni (episodi 2,3,4), con le voci, i suoni, rumori e la musica del viaggio e della biografia del poeta, in interazione con le ragioni del nostro viaggiare, muoversi, voglia di cambiare, oggi.  Racconta poi I viaggi degli altri, (episodi 5,6,7), con estratti da Lettere luterane, poesie come Profezia, le pagine di diario intimo dei Quaderni rossi, ma anche testimonianze di altri viaggi e viaggiatori, di altri cambiamenti esistenziali, per curiosità, necessità e forza maggiore. Le immagini (episodi 8,9,10) è una parte in relazione con il rapporto di Pasolini con l’arte figurativa, il cinema, la televisione. Riscopre le citazioni iconografiche contenute nei suoi film, il suo dedicarsi alla pittura, la critica feroce al ruolo della tv nella rivoluzione antropologica che Pasolini preconizzò nei suoi scritti di saggista ed editorialista. Lo spettacolo ha un suo epilogo negli episodi 11 e 12, Una disperata vitalità, in cui sarà centrale la tensione fra amore ed eros, amore per i corpi e presentimento della tragica fine.

Informazioni e prevendite: Udine, Teatro Palamostre, biglietteria di Teatro Contatto, dal martedì al sabato, ore 17.30-19.30, t. 0432 506925. www.cssudine.it