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Trê zovini’, spettacolo ispirato all’opera di Novella Cantarutti e firmato da Massimo Somaglino e Carlo Tolazzi

Un originale e inedito laboratorio artistico è in corso al Teatro S.Giorgio di Udine intorno a Trê zovini’, lo spettacolo nato come uno dei sette episodi di quel mosaico dal respiro onirico creato nel 2012 e intitolato Siums, da un progetto di Gigi Dall’Aglio per artisti, drammaturghi e registi riuniti nella Farie Teatrâl Furlane. Ora il microcosmo di Trê zovini’, scritto da Massimo Somaglino e Carlo Tolazzi, ispirato al racconto Na dì di vora di Novella Cantarutti e interpretato dalle attrici Chiara Benedetti, Sara Rainis e Aida Talliente dirette dal regista Massimo Somaglino, riprende il proprio cammino e inizia una nuova fase del suo percorso artistico. Una fase autonoma, nata con l’obiettivo di proseguire nell’indagine della produzione narrativa e poetica della Cantarutti, per trasformare il primo breve episodio in uno spettacolo nuovo e indipendente che debutterà nel 2014. 
Il nuovo corso di Trê zovini’, che sarà sempre diretto da Massimo Somaglino, non si limita alla realizzazione e conseguente messa in scena dello spettacolo, ma prevede un laboratorio di avviamento alla produzione all'interno del quale sono coinvolte tre giovani trainers selezionate per partecipare al lavoro di scrittura teatrale in lingua friulana. 
Ad affiancare il cast artistico nella fase di studio dei vari processi e modalità di produzione drammaturgica, in relazione alla messa in scena, saranno le giovani Giulia Pes, Marianna Fernetich e Federica Angeli.
L’avvio del progetto intorno a Trê zovini’, è realizzato ora grazie alla produzione curata dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e al sostegno di ARLeF, l’Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane, che ha condiviso con convinzione questo inedito e originale percorso, un’immersione nella materia teatrale che, tra scrittura e improvvisazione, traduzione in lingua e creazione, costruzione e messa in scena vuole approdare al testo definitivo. ARLEF ha inoltre individuato nel progetto ideato intorno alla creazione di Trê zovini’ un tassello volto anche alla preservazione e valorizzazione della lingua e della cultura friulana che ha nel teatro uno strumento fondamentale per la sopravvivenza e sua conseguente diffusione. 
Lo spettacolo prende ispirazione dai panorami letterari e linguistici della scrittrice e poetessa Novella Cantarutti, sviluppando le scene nei luoghi della socialità friulana, tra naturalismo poetico e concretezza della quotidianità, immergendo le attrici Chiara Benedetti, Sara Rainis e Aida Talliente in un’atmosfera di stranezza, comica e onirica assieme. 
Sulla scena le tre donne si trasformano continuamente, diventando di volta in volta giovani e vecchie, stanziali e viaggiatrici, madri e figlie, collegando tra loro passato e futuro attraverso racconti, dialoghi, azioni, in una composizione scenica dal taglio moderno in una lingua friulana viva, nuda, cristiana, rustica e essenziale. Una trasformazione che avviene anche attraverso il canto, in un percorso di ricerca musicale realizzato in collaborazione con la compositrice Claudia Grimaz.