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I fenomenali Rezza Mastrella sabato 8 febbraio a Teatro Contatto

8 FEBBRAIO 2013, ORE 
UDINE TEATRO PALAMOSTRE
REZZA/MASTRELLA
FRATTO_X
testo (mai) scritto da Antonio Rezza
regia di Flavia Mastrella e Antonio Rezza
con Antonio Rezza e Ivan Bellavista
habitat di Flavia Mastrella
assistente alla creazione Massimo Camilli
disegno luci di Mattia Vigo
una produzione RezzaMastrella / Fondazione TPE – TSI La Fabbrica dell’Attore Teatro Vascello

Sono uniti da più di vent'anni di produzioni teatrali, cinematografiche e televisive, Antonio Rezza e Flavia Mastrella, tandem artistico genialmente folle e inossidabile. Alto e magrissimo lui, con quel viso scavato e da jolly, sempre estroso nel vestire in stile zingaresco, con gli inseparabili stivali neri da domatore. Ama definirsi “performer con il fiato rotto” e nel tempo ha percorso una rigorosa e al tempo stesso divertentissima ricerca linguistica antinarrativa. Flavia Mastrella invece è una scultrice, ma soprattutto un’ artista contemporanea prestata al teatro:  da vent’anni lavora infatti dietro le quinte, per portare in scena le sue creazioni, le incredibili macchine celibi inventate per gli spettacoli e il cinema di Antonio Rezza.

Spetta a loro aprire il segmento comico di Contatto 32 Differenze, dove sbarcheranno sabato 8 febbraio ore 21 presentando, al Teatro Palamostre di UdineFRATTO_X, uno spettacolo fenomenale, un vortice di comicità e invenzione.
Fratto_X è sinergia performativa tra parola, azione e spazio, è un ideogramma riprodotto sul palcoscenico attraverso teli che si incrociano in molteplici scenografie. Una carrellata di ossessioni, un dialogo ellittico sull'esistenza che si sviluppa attraverso le prodezze sceniche del suo protagonista, Antonio Rezza, autentico funambolo del movimento e della parola. 
Per Fratto X Flavia Mastrella ha creato per questa geniale e incontenibile follia scenica un habitat fatto di teli elastici simili a fasci di luce, che lui attraversa, muove, veste e che lo aiutano in continui travestimenti.  Teli che alludono anche alla maiuscola X del titolo. Che poi è una X di divieto: divieto di essere banali. Divieto di spiegare troppo. Divieto di essere per forza logici come una formula matematica. Quello che deve essere chiaro, invece, del teatro di Rezza Mastrella è il programmatico rifiuto del racconto, della linearità, c’è un intenzionale “stare fuori posto” e proporre una ricerca diversa, quella dello stupore. 
Inutile cercare quindi di raccontare o spiegare uno spettacolo dove l’assurdo è la vera metafisica, dove è quasi impossibile cercare senso e sensi unici.
A chi gli chiede perché fratto e perché x Rezza-Mastrella rispondono:
“perché siamo sotto un fratto che uccide, si muore per eccesso di semplificazione”. 

Assieme, Rezza Mastrella, oltre a tutti gli spettacoli teatrali della compagnia RezzaMastrella, hanno prodotto tantissimi video, corti e micrometraggi, anche trasmessi da Rai 3 su Blob e Fuori orario. In questi anni un po’ di radio e pillole televisive (le ultime, ospiti fissi di Neripoppins condotto da Neri Marcorè) hanno contribuito alla loro popolarità. 

Informazioni e prevendite: Biglietteria del Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono 21, dal martedì al sabato, ore 17.30-19.30, tel. 0432506925, biglietteria@cssudine.it . Prevendite online sul circuito vivaticket. www.cssudine.it