Platero y yo
Moni Ovadia apre la nuova stagione di prosa a Cervignano con la suggestione della sua voce, il suo canto, per una serata poetica ed emozionante, con l'accompagnamento dello straordinario chitarrista Emanuele Segre.
CREDITSMoni Ovadia apre la nuova stagione di prosa a Cervignano con la suggestione della sua voce, il suo canto, per una serata poetica ed emozionante. Accompagnato da Emanuele Segre – uno dei migliori talenti alla chitarra classica in Italia (vanta concerti da solista con Yuri Bashmet e i Solisti di Mosca, con la English Chamber Orchestra diretta da Salvatore Accardo, l'Orchestra del Teatro alla Scala), Moni Ovadia ci farà conoscere l’opera di Juan Ramón Jiménez, poeta spagnolo e Premio Nobel per la letteratura.
Platero y yo (Platero e io) è la storia allegorica di un’insolita amicizia: quella fra l’asino Platero e un poeta. In un viaggio immerso in un morbido paesaggio andaluso, il poeta ritrova assieme al suo fedele compagno i luoghi della giovinezza e con essi – fra illusioni e certezze - uno struggente sentimento di amore per la vita. Ovadia e Segre ripercorrono questo itinerario attraverso 13 quadri scelti fra le bellissime liriche di Jiménez e le composizioni di Mario Castelnuovo-Tedesco, il musicista italiano di origine ebraica rifugiatosi negli Studi Uniti dopo l’applicazione delle leggi razziali in Italia.







