I VISIONARI A TEATRO CONTATTO - promozione straordinaria
per NELLA SOLITUDINE DEI CAMPI DI COTONE
I soci CEC Centro Espressioni Cinematografiche
avranno diritto a una RIDUZIONE SPECIALE sul costo del biglietto: biglietto RIDOTTO € 7.00 anziché € 12.00
per lo spettacolo di TEATRO CONTATTO 06_07 La paura e il coraggio:
NELLA SOLITUDINE DEI CAMPI DI COTONE:
30 - 31 marzo 2007, ore 21 _ Udine, Teatro S. Giorgio
30 - 31 marzo 2007, ore 21
Udine, Teatro S. Giorgio
NELLA SOLITUDINE DEI CAMPI DI COTONE
di Bernard Marie Koltès
regia Annalisa Bianco e Virginio Liberti
con Fulvio Cauteruccio e Michele Di Mauro
scene Horacio de Figueiredo / costumi Marco Caboni / suono Otto Rankerlott / luci Loris Giancola
una produzione Egumteatro / Compagnia Teatrale Krypton / Mittelfest
in collaborazione con Festival di Montalcino / Radicondoli Arte
Il 30 marzo, al termine dello spettacolo, il regista Virginio Liberti incontrerà il pubblico di Teatro Contatto. Conduce l’incontro Roberto Canziani. Ingresso libero
NELLA SOLITUDINE DEI CAMPI DI COTONE _ Due uomini, a notte tarda si incontrano per caso. Entrambi fuggiti dalle proprie case, ma non casualmente. Uno di loro dice che ha qualcosa da vendere. L’altro sta al gioco e dice che forse comprerà. Ma di cosa si tratta? Non si sa. Forse l’amore, forse qualche oggetto, forse il tempo, forse il pensiero, forse l’ascolto.
Egumteatro incontra la poesia di Koltès e il suo immaginario straziante, fatto di tenebre, di paure infantili, di disperata necessità di affetto. Parole che cercano di superare l’inesorabile difficoltà di esprimersi, di superare la nostra solitudine piena di ricordi fantasmagorici.
EGUMTEATRO _ Annalisa Bianco e Virginio Liberti danno vita alla compagnia teatrale 1994 a Milano. Tra gli spettacoli più recenti realizzati dal gruppo ricordiamo: Quartett da “Le relazioni pericolose” di Laclos (2002), Hamletmachine di Heiner Muller (2004), due produzioni da Copi, Loretta Strong (2004) e L'omosessuale o la difficoltà di esprimersi (2006).
La solitudine, l’inquietudine, lo sradicamento, il sentimento dello straniero o dell’estraneo nel mondo. Ma anche il conflitto sociale, lo scontro etnico, la violenza metropolitana, il rancore, il commercio e il denaro come motori delle relazioni. Nelle opere teatrali scritte durante la sua breve vita, Bernard Marie Koltès ha saputo dar voce a un mondo pervaso di solitudini e violenze, commerci e ricatti, sullo sfondo di grette province europee o di insondabili orizzonti equatoriali. E più di altri ha saputo restituire ai suoi personaggi la parola: una parola che sorge lentamente per dilagare in un oceano sintattico di raffinatezze e di dolori. I suoi monologhi e dialoghi scanditi in perfetta lingua francese, come se gli immigrati conversassero da eroi di Racine, trafiggono chi ascolta con una forza magnetica straordinaria.
BIGLIETTERIA DI TEATRO CONTATTO Udine, Teatro S. Giorgio via Quintino Sella - borgo Grazzano tel. 0432 511861 - 510510 fax 0432 504448 biglietteria@cssudine.it
Orario: dal martedì al sabato ore 17 - 19 Botteghino al Teatro S. Giorgio dalle ore 20. Prevendita online sul circuito Vivaticket by Charta.
CSS Teatro stabile di innovazione del FVG Udine, via Crispi 65 tel. 0432 504765 elisadallarche@cssudine.it
CEC Centro Espressioni Cinematografiche www.cecudine.org