VARIAZIONE SPAZIO TEATRALE
Udine, LO STUDIO via Fabio di Maniago 15
arrivando da Udine, laterale a destra all’inizio di viale Palmanova, dopo la farmacia
Digging in the sand with only one hand di Erna Omarsdottir in programma sabato 20 marzo ore 22 al Teatro S. Giorgio per i cortocircuiti - performance, dj set & bar è stato spostato nello spazio: LO STUDIO in via Fabio di Maniago 15 a Udine.
È stata temporaneamente sospesa l’attività e la programmazione al Teatro S. Giorgio di Udine per interventi di straordinaria e imprevista manutenzione.
Ci scusiamo per il disagio e vi aspettiamo per una nuova speciale serata a Contatto!
Dall'Islanda la travolgente danza di Erna Omarsdottir, interprete di Digging in the sand with only one hand, apre sabato 20 marzo ore 22, i Cortocircuiti, performance, dj set&bar di Teatro Contatto per ScenAperta. Sulla scia dei “Contatto Party” del CSS, si ricrea uno spazio lounge e dancefloor dove il pubblico potrà assistere a un’intensa performance e fermarsi poi in teatro per un drink e un animato dj set a ritmo dance ispirato alla street culture di ju.loo. + Len red revox [ dj / vj set ].
Digging in the sand with only one hand è un assolo ispirato all’energia della sabbia e dell’oceano, dove narrazione e danza si connettono in un dialogo continuo. Con un’ironia e uno spirito provocatorio che sfugge a ogni etichetta, Erna Omarsdottir racconta - assieme al musicista e compositore Valdimar Johannsson, che la accompagna in scena - la storia del primo e unico cowboy mai vissuto in Islanda, Hallbjorn Hjartarsson, e del Paese degli orsi, un paradiso country del Nord, creato nel piccolo villaggio di Skagaströnd. È la storia vera di un uomo d’avventura, di un sognatore appassionato, che ha combattuto perché il suo sogno diventasse realtà ...
Erna Omarsdottir è la nuova etoile che viene dal freddo. Nata in Islanda, ha studiato all’Accademia di danza di Rotterdam, in Olanda, per approdare al PART, in Belgio, i prestigiosi studi di danza contemporanea diretti da Anne Teresa de Keersmaeker. In pochi anni, dopo gli studi classici e moderni, moltiplica audaci e coraggiose collaborazioni, prima fra tutte quella con il coreografo Jan Fabre. Dal 2002 inizia a lavorare con Les Ballets C. de la B., con Sidi Larbi Cherkaoui e come coreografa con il Ballet Tanz di Berlino. In questi anni ha creato propri progetti coreografici, spesso in collaborazione con altri artisti e musicisti. In qualsiasi contesto della scena europea si presenti con i suoi lavori, di cui oggi è sia autrice che performer, Erna Omarsdottir è al centro di una danza che slitta continuamente fra l’umano e l’animalesco.
Dopo la performance di Erna Omarsdottir, dalle 22.30 la serata prosegue con il ritorno a Teatro Contatto del dj set ispirato alla street culture di ju.loo impegnato in un nuovo progetto audiovisivo con Len altrimenti noto con lo pseudonimo di mABA, artista da anni interessato e attivo in progetti riguardanti le culture di strada.
Nato dalla collaborazione tra ju.loo. e Len, red revox [ dj / vj set ] ruota attorno alla presenza di 3 dj_vj che ciclicamente si scambiano i ruoli di controllo dell' immagine o del suono. Ispirato alla street culture e all'integrazione tra suoni e visioni, red revox recupera ed amplifica tecniche di cut up e remix in tempo reale applicandole indifferentemente al suono o all' immagine. Ju.loo. e Len con red revox riprendono lo spontaneismo old school dei dj set improvvisati in strada e lo integrano con nuove tecnologie, cercando di far dialogare analogico e digitale, giradischi e superfici di controllo, vinili e computer, in un caleidoscopio in cui centinaia di microframmenti visivi emergono da un set che si muove tra hip-hop, jungle, electronica, drum & bass...
Ju.loo. è un progetto di Leo Kopacin e Piero Vit che da anni rappresenta un punto di riferimento per un approccio sperimentale all' idea di djing, con produzioni per le etichette londinesi Good Looking e F-ire e collaborazioni con figure chiave della cultura breakbeat come LTJ Bukem. Il collettivo, da sempre interessato all' idea di crossover e all' integrazione tra le arti, ha elaborato dj / vj set per musei ed eventi multimediali e recentemente è stato invitato nel contesto del Moogfest all'Auditorium Parco della Musica a Roma.
Skater, dj hip-hop, painter, sperimentatore noise, autore di dj sets eclettici in cui alterna musica hip-hop, elettronica, jazz, quartetti d' archi Len è anche stato dj per il fondamentale gruppo di hip hop sperimentale Kill the Vultures e performer con il graffitista Guido Inverno meglio conosciuto con lo pseudonimo 108 alla Biennale di Venezia. Negli ultimi anni ha sviluppato sempre più l'idea di rapporto tra graffiti/painting e suono, realizzando un' importante installazione all' interno della mostra Junkbuilding alla Triennale di Milano in collaborazione con ju.loo.
Biglietteria Teatro Palamostre: Udine, piazzale Paolo Diacono 21
martedì/sabato 17.30 - 19.30 tel. +39.0432.506925 biglietteria@cssudine.it
La sera del cortocircuito la biglietteria a LO STUDIO di via Fabio di Maniago 15 apre alle ore 21.