Cervignano | Teatro Pasolini
11 aprile 2012 ore  21.00

Pro Patria

locandina
anno
2011
testo
Ascanio Celestini
regia
Ascanio Celestini
interpreti
Ascanio Celestini

Narratore puro, solida colonna del miglior teatro civile italiano, Ascanio Celestini ci trasporta questa volta nel 1849 e ci parla di un detenuto. Un detenuto che, cercando di rimettere assieme i pezzi della propria biografia ma anche di una formazione politica avvenuta in galera, chiede aiuto a Mazzini. Un Mazzini silenzioso e sconfitto. «Quand’è che l’avete capito che era finita? Quando finisce la rivoluzione? ». Ricucire i fili della Storia, dunque, e fare emergere quella scintilla ideale e intellettuale che è nascosta in ogni persona: Celestini è convinto che sia un’impresa possibile e questo nuovo progetto gli dà ragione.

I morti e gli ergastolani hanno una cosa in comune: non temono i processi. I morti perché non possono finire in galera, gli ergastolani perché dalla galera non escono più...
Ascanio Celestini

Immagini