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Antonio Albanese a Udine il 10 e 11 dicembre con Personaggi, il suo nuovo spettacolo teatrale

A mettere assieme questa galleria di Personaggi ci pensa questa volta non la tv ma il teatro, in uno spettacolo-antologia che il comico lombardo sta portando in tour italiano in queste settimane. Personaggi farà tappa anche a Udine, per due sere da bagno di folla in cartellone nella stagione n.29 di Teatro Contatto il prossimo venerdì 10 e sabato 11 dicembre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine (inizio ore 21.00).

Personaggi ci farà rivedere e riassaporare i tipi umani più esilaranti creati da Albanese, i cavalli di battaglia nati e sviluppati per trasmissioni come Mai dire gol, Su la testa, Che tempo che fa... Personaggi dove la nevrosi, l’alienazione, il soliloquio nei rapporti umani, l’ottimismo insensato e il vuoto ideologico contribuiscono a tessere una trama corrosiva e impietosa, scritta da Antonio Albanese anche questa volta in tandem con Michele Serra, in collaborazione ai testi di Piero Guerrera e Enzo Santin.

Che cosa hanno in comune i mille volti con i quali Antonio Albanese racconta il presente? L’umanità. La realtà diventa teatro attraverso i tanti tipi creati in questi anni dal comico, tutti maschere e insieme prototipi della nostra società, visi conosciuti che si ritrovano nel vicino di casa, nell'amico del cuore, in noi stessi. Albanese scivola allora con corrosiva comicità e una fisicità dirompente dall'immigrato che non riesce a inserirsi al Nord all'imprenditore che lavora 16 ore al giorno, dal sommelier serafico nel decantare il vino al candidato politico poco onesto, dal visionario Ottimista “abitante di un mondo perfetto” al tenero Epifanio e i suoi sogni internazionali. Una galleria di anti-eroi che svelano un mondo fatto di ossessioni, paure, deliri di onnipotenza e scorciatoie, ma dove alla fine anche la poesia trova il suo posto.

Antonio Albanese ha iniziato la sua carriera a teatro dopo il diploma alla “Paolo Grassi” di Milano, ma nel 1991 debutta anche sul grande schermo con Il viaggiatore cerimonioso per la regia di Giuseppe Bertolucci e l’anno successivo in televisione con il programma di Raitre condotto da Paolo Rossi Su la testa. E' l'inizio di una carriera di cinema, teatro e tv di esponenziale successo. Il grande schermo lo vede lavorare con registi come Carlo Mazzacurati (Vesna va veloce, La lingua del santo), Paolo e Vittorio Taviani (Tu ridi), Pupi Avati (La seconda notte di nozze), Giuseppe Manfredonia (E' già ieri, Qualunquemente), Silvio Soldini (Giorni e nuvole), Francesca Archibugi (Questione di cuore), Giovanni Veronesi (Manuale d'amore 2) e nei film da lui stesso diretti (Uomo d'acqua dolce, La Fame e la Sete, Il nostro matrimonio è in crisi).  In questi stessi anni, torna a teatro con spettacoli scritti in tandem con Michele  Serra per la regia di Giampiero Solari, da Giù al Nord a Non c'è problema, Psicoparty, Personaggi, o su testi di Stefano Benni come Buffa Opera.

Il prossimo 21 gennaio uscirà nelle sale il suo nuovo film, Qualunquemente, ispirato al suo personaggio più trash, il politico Cetto La Qualunque.

Gli ultimissimi posti (con lista d’attesa) saranno disponibili alla biglietteria del Teatro Nuovo esclusivamente nelle due sere di spettacolo a partire dalle ore 20.00.