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Contatto 1997/1998

Manes

Contatto

Udine | Capannone ZAU dal 26 novembre 1997
al 28 novembre 1997

Manes

Manes è l'ultima creazione di La Fura dels Baus, la compagnia di Barcellona che da dieci anni sconvolge il pubblico di tutto il mondo con i suoi spettacoli di guerriglia urbana.

La guerra delle due rose<br>La rosa rossa e la rosa bianca<br>ovvero: Enrico VI

Contatto

Udine, via Baldasseria Bassa 371 | Spazio Teatro Capannone dal 2 dicembre 1997
al 6 dicembre 1997

La guerra delle due rose
La rosa rossa e la rosa bianca
ovvero: Enrico VI

Enrico VI il maestoso e drammatico affresco teatrale di Shakespare diventa pre/testo di un progetto produttivo sperimentale, diretto da Antonio Syxty.

Le ciel est loin la terre aussi

Contatto

Udine | Teatro Zanon dal 4 dicembre 1997
al 5 dicembre 1997

Le ciel est loin la terre aussi

Théâtre Tattoo produce i suoi spettacoli lontano da Sarajevo, la città che ha visto nascere la compagnia di attori diretta dal regista Mladen Materic.

Tutto per amore<br>Frammenti sul mistero di Antonio e Cleopatra

Contatto

Udine | Teatro Zanon dal 13 dicembre 1997
al 22 dicembre 1997

Tutto per amore
Frammenti sul mistero di Antonio e Cleopatra

Tutto per amore segna una nuova stazione nel percorso artistico di Rita Maffei e Fabiano Fantini, iniziato con uno studio dedicato al mito di Orfeo e Euridice e proseguito con Tracce di un sacrificio.

Shakespea re di Napoli

Contatto

Udine | Teatro S. Giorgio dal 9 gennaio 1998
al 10 gennaio 1998

Shakespea re di Napoli

Shakespeare parla napoletano. Magari un napoletano che suona come una fantasiosa lingua neobarocca, sotto il cielo di una notte di plenilunio.

Ceneri alle ceneri

Contatto

Udine | Teatro Zanon dal 23 gennaio 1998
al 24 gennaio 1998

Ceneri alle ceneri

Ceneri alle ceneri è l'ultima commedia del più grande drammaturgo contemporaneo, Harold Pinter, che, in esclusiva per l'Italia, la porta anche in scena, per la prima volta, in lingua non inglese.

Venti

Contatto

Udine | Teatro Zanon dal 30 gennaio 1998
al 31 gennaio 1998

Venti

FLK, il gruppo simbolo del combat-folk in lingua friulana, assieme ad Arearéa, il gruppo di sei danzatori riuniti attorno al coreografo Roberto Cocconi.

Gli aghi e l'oppio

Contatto

Udine | Teatro Zanon dal 6 febbraio 1998
al 7 febbraio 1998

Gli aghi e l'oppio

Il canadese Robert Lepage torna a Udine a un anno di distanza dal successo straordinario del suo Elsinore, con un nuovo sogno multimediale.

Nunzio

Contatto

Udine | Teatro S. Giorgio dal 20 febbraio 1998
al 21 febbraio 1998

Nunzio

Una regia importante, quella di Carlo Cecchi, per un piccolo gioiello di drammaturgia, scritto da Spiro Scimone, in scena insieme al compagno di sempre, Francesco Sframeli.

Monsieur Malaussène

Contatto

Udine | Teatro Zanon dal 11 marzo 1998
al 12 marzo 1998

Monsieur Malaussène

Dal successo della saga capolavoro sulla "tribù" di Benjamin Malaussène, il "capro espiatorio" nato dal talento comico di Daniel Pennac faceva arriva sulla scena teatrale, interpretato da Claudio Bisio.

Notte

Contatto

Udine | Teatro Zanon dal 20 marzo 1998
al 22 marzo 1998

Notte

Fra l’immaginario urbano di oggi e l’universo poetico di antiche storie, prende forma Notte, l’ultimo spettacolo di Giorgio Barberio Corsetti.

La guerra delle due rose<br>La caduta della rosa bianca<br>ovvero: Enrico VI

Contatto

Udine | Teatro Zanon dall'1 al 5 e dal 15 al 19 aprile

La guerra delle due rose
La caduta della rosa bianca
ovvero: Enrico VI

Continua il progetto teatrale prodotto dal CSS e diretto da Antonio Syxty, con scene e costumi di Andrea Taddei.

Dal 26 novembre torna in scena TEATRO CONTATTO, la Stagione del nuovo teatro. I nuovi orientamenti della ricerca, del teatro di sperimentazione, di regia, d'autore e di avanguardie collettive confluiscono in un programma di 12 spettacoli (che da quest'anno, assieme al Teatro S.Giorgio e allo Spazio Teatro Capannone, ritrova anche lo spazio che aveva visto nascere e crescere la stagione di ricerca udinese, l'Auditorium Zanon, riaperto dopo una lunga ristrutturazione) scelti dalla direzione artistica del Centro Servizi e Spettacoli di Udine, l'ente stabile di produzione, promozione e ricerca teatrale del Friuli Venezia Giulia.

L'identità di Teatro Contatto è una volta di più segnata dalla scelta di riuscire a rappresentare l'universo, complesso e molteplice, dell'innovazione e ritrovare COS1 assieme, a comporre un'identità anche non necessariamente omogenea, i fenomeni più interessanti della produzione internazionale, la nuova drammaturgia italiana sempre più orientata alla riscoperta delle culture e della lingue minori, la ricerca sui nuovi linguaggi che la scena teatrale può accogliere e potenziare, il teatro d'attore come quello di immagine.

Ed ecco allora in scena La Fura dels Baus (26 - 28 novembre) il gruppo-avanguardia catalano che ha già travolto il pubblico europeo con le sue performance d'azione teatrale visionarie, estreme e spiazzanti; per non dimenticare i drammi dell'intolleranza etnica, Contatto ospiterà Théatre Tattoo "compagnia esule" di Sarajevo, con il delicatissimo Le ciel est loin la terre aussi (4-5 dicembre) di Mladen Materic. Harold Pinter, il più attivo drammaturgo vivente, regalerà a Udine- fra le poche piazze nazionali a ospitare la sua prima regia italiana- Ashes to ashes - Ceneri alle ceneri (23-24 gennaio), una pièce ironica e spietata interpretata da due grandi interpreti come Adriana Asti e Jerzy Stuhr (sul grande schermo più volte protagonista per Krystof Kieslowski e ora lui stesso regista). Con un nuovo prodigio di tecnologia multimediale sorprendentemente al servizio di un grande teatro d'attore, Teatro Contatto riporta a Udine un'emozionante scoperta dell'ultima stagione: il canadese Robert Lepage con il suo lavoro, recentemente presentato a Roma, Gli aghi e l'oppio (6-7 febbraio). Direttamente dalla Francia, dove lo spettacolo ha già fatto il tutto esaurito, arriva in Italia la prima sfida teatrale di Daniel Pennac, padre di Monsieur Malaussène, che porta fuori dalle pagine di romanzo il suo ormai famosissimo "capro espiatorio". In Italia Monsieur Malaussène ( 11-12 marzo) sarà uno dei comici più amati della nuova generazione, Claudio Bisio. Ritornerà a Udine, proprio nella Stagione teatrale che, ancora allo Zanon, aveva applaudito i suoi primissimi lavori di ricerca, Giorgio Barberio Corsetti, con un nuovo lavoro dedicato all'attualità del mito, Notte (20-22 marzo).

Una sezione "off", prosecuzione dell'esperienza di Contattoff, la rassegna che aveva "raddoppiato" L'edizione dello scorso anno, fa ritrovare a Teatro Contatto il suo segno di cantiere, di specchio attento della sperimentazione più recente, delle nuove emergenze e creazioni teatrali. Fra queste anche i due impegni produttivi in cui sarà direttamente attivo il Centro Servizi e Spettacoli di Udine: arriva al terzo capitolo il lavoro di Fabiano Fantini e Rita Maffei, già autori, registi e interpreti per il Centro udinese di L'assenza e di Tracce di un sacrificio. Incantati da una nuova storia d'amore, inseguiranno Shakespeare nella loro versione dell'Antonio e Cleopatra in Tutto per amore. Il regista milanese Antonio Syxty firmerà assieme allo scenografo Andrea Taddei e ai drammaturghi Raul Montanari e Paolo Patui un progetto di produzione pensato per ritrovare una più naturale dimensione di creatività artistica nel lavoro teatrale: un'utopia nata per coltivare un'autentica sfida di scena: l'allestimento di un grandissimo racconto teatrale, l'Enrico VI di Shakespeare. Un evento in due tappe - La rosa rossa e lo rosa bianca (2-6 dicembre) e La caduta della rosa rossa (1-5 e15-19 aprile) - con fasi di lavoro intermedie che saranno aperte, come in un grande cantiere teatrale, anche al pubblico. E sempre "off" sarà la presenza in stagione di due autori italiani che la critica ha già segnalato come vere rivelazioni: si tratta di Spiro Scimone, ospite a Udine con il suo primo lavoro drammaturgico, Nunzio ( 20-21 febbraio), una smagliante pièce per due personaggi, scritta in un siciliano di forte comunicatività, e Ruggero Cappucio, prolifico autore partenopeo, geniale sperimentatore di una nuova lingua di poesia per il teatro, con il suo Shakespea Re di Napoli (9-10 gennaio). Nasce infine dall'incontro fra la danza contemporanea di uno degli enfants prodiges della creazione coreografica italiana, Roberto Cocconi (ex Sosta Palmizi) e della sua nuova compagnia Arearea con il gruppo di combat folk friulano FLK, l'esperimento di Venti, in co-produzione con il Centro Servizi e Spettacoli di Udine, che vedremo in scena il 30-31 gennaio.